Willy Woo anticipa cosa accadrà al prezzo del bitcoin nelle prossime settimane

Aspetti principali:
  • “Bisogna aspettare che gli speculatori vengano liquidati o che si annoino e chiudano le posizioni”, dice Woo.

  • Per Nodecharts bitcoin si trova “in una situazione delicata”.

Bitcoin (BTC) sta attraversando più di 3 mesi di noiosa lateralizzazione. Dopo aver raggiunto il suo prezzo massimo storico nel marzo 2024, è entrato in un range con linea guida orizzontale dal quale, finora, non è riuscito ad uscire.

Anche se il bitcoin va su e giù, come determinato dalla domanda e dall’offerta nel mercato, Il prezzo è rimasto oscillante tra i 56.000 e i 73.000 dollaricome si può vedere nel grafico sottostante:

Prezzo Bitcoin da marzo 2024 – Fonte: TradingView.

Secondo il commerciante e influencer dei social media, Willy Woo, A Bitcoin rimarrebbero ancora diverse settimane di lateralizzazione. Eppure, per lui, non è il momento di andarsene «alla luna«.

Woo lo spiega Gli speculatori devono ancora essere liquidati o “annoiarsi e chiudere le posizioni”. “Allora potremo andare avanti”, anticipa. Secondo lui, la cosa migliore da fare ora è accumulare BTC in contanti e aspettare.

L’influencer mostra con i dati on-chain che i trader stanno ritirando bitcoin dagli scambi.

Si registrano massicci prelievi di bitcoin dagli scambi – Fonte: Willy Woo – X.

Questo è potenzialmente rialzista per la valuta digitale perché implica che quei BTC non sono facilmente disponibili per la vendita. Gli investitori potrebbero adottare una strategia hodl a lungo termine.

D’altro canto, Woo considera fondamentale per il prezzo della valuta il ruolo del mining di Bitcoin, che fornisce sicurezza alla rete e allo stesso tempo serve per convalidare le transazioni ed emettere nuovi BTC. Come si può vedere nel grafico fornito da LookIntoBitcoin, l’hashrate è vicino ai punti più bassi dell’anno.

Grafico storico dell’hash rate di Bitcoin – Fonte: LookIntoBitcoin.

Il rimbalzo di questo hash rate, spiega Woo, “sarà un segnale importante del fatto che i miner hanno smesso di vendere per finanziare gli aggiornamenti hardware”.

Giorni fa, CriptoNoticias aveva riferito che questo stesso analista aveva affermato ciò i miner più deboli (cioè quelli che non avevano aggiornato l’hardware ai requisiti attuali) devono “morire”. Con questo intendeva che capitolassero, si ritirassero dal settore e, quindi, smettessero di vendere i bitcoin che avevano in riserva.

“Quando Bitcoin si scrolla di dosso la debolezza, ciò che accade è che i minatori inefficienti che utilizzano hardware vecchio e hanno costi elevati falliscono. Nel frattempo, altri sono costretti a passare a hardware più efficienti. Perché? Perché il tuo reddito si riduce della metà mantenendo gli stessi costi. Entrambi i casi costringono i minatori a vendere i propri BTC per pagare perdite o aggiornamenti hardware. “Una volta finito, la vendita è finita e rimangono solo i forti che si accumulano in attesa di prezzi più alti.”

Willy Woo, trader e analista di mercato.

“Bitcoin è in una situazione delicata”: Nodecharts

L’azienda fornitrice di dati on-chain, Nodecharts, analizza metriche diverse da quelle utilizzate da Woo, ma raggiunge conclusioni simili. Secondo Nodecharts, Il ribasso che ha avuto bitcoin nell’ultima settimana e che lo ha portato sotto i 60.000 dollari, ha messo la valuta digitale “in una situazione delicata”.

Ora, il bitcoin “deve dimostrare forza in questa fascia di prezzo” e, secondo Nodecharts, “per raggiungere nuovi massimi ci vorrà del tempo”.

«60.000 dollari dovrebbero fungere da solido supporto. In caso contrario, la probabilità di tornare a 56.000 o 58.000 dollari aumenta considerevolmente.

Nodecharts, società fornitrice di dati on-chain.

CriptoNoticias lo ha spiegato $ 56.000 è un prezzo chiave per bitcoin Bene, se perdesse quel livello, entrerebbe in una tendenza al ribasso che potrebbe includere importanti correzioni.

Cosa accadrà al bitcoin nel resto del 2024?

Nonostante occasionali correzioni ribassiste, nel complesso, Il mercato è ottimista riguardo al prezzo del bitcoin per il resto del 2024 e del 2025. I modelli storici, che tendono a ripetersi in ogni ciclo, mostrano che BTC ha un forte aumento di prezzo circa 6 mesi dopo ogni halving (e l’ultimo è stato il 19 aprile), quindi entro la fine dell’anno il tanto atteso’corsa del toro‘.

Inoltre, quest’anno il bitcoin ha un catalizzatore rialzista che prima non aveva.: ETF spot negli Stati Uniti, che facilitano notevolmente gli investimenti aziendali e istituzionali. Grandi fondi di investimento, singoli trader, banche e persino governi statali stanno investendo in ETF bitcoin. Tutto ciò spinge la domanda di BTC, influenzandone il prezzo.

Per quanto riguarda il possibile comportamento del bitcoin, i portavoce dell’exchange argentino Ripio hanno condiviso con CriptoNoticias alcune proiezioni di prezzo:

«Nel medio termine, le analisi suggeriscono che l’effetto valanga della combinazione halving + ETF, e lo scontro critico tra diminuzione dell’offerta e aumento della domanda, porteranno i prezzi a una scala che oscillerebbe tra $ 100.000 e $ 175.000 qui a metà del 2025. Le stime più rischiose arrivano addirittura a 400.000 dollari per bitcoin.

Scambio Ripio, bitcoin e criptovalute.

Ripio aggiunge che “se si passano in rassegna questi 15 anni di storia, bitcoin ha sempre avuto un percorso generale rialzista, al punto che ad ogni dimezzamento la criptovaluta aggiungeva sempre un’altra cifra al suo prezzo.”

 
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