Natrium, Edificio dell’Università di Göteborg / Kanozi Arkitekter

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Descrizione presentata dal team di progetto. Nell’agosto 2023 è stato completato Natrium, l’edificio per l’insegnamento, la ricerca e i laboratori di 32.000 m² dell’Università di Göteborg, situato nella parte alta di Medicinareberget, nel centro di Göteborg. Fin dalle prime bozze del concorso del 2016, semplificare e promuovere la collaborazione tra i diversi dipartimenti della Facoltà di Scienze, oltre a creare un edificio di ricerca flessibile che rispondesse ai necessari cambiamenti nei laboratori accademici, sono stati due degli obiettivi principali, avendo un impatto fondamentale sulla progettazione dell’edificio.

Natrium si inserisce nei percorsi esistenti a Medicinareberget, aderendo al suo ingresso principale a Medicinarelängan, un edificio esistente progettato da Klas Anshelm negli anni ’50. Qui, parte dell’edificio esistente viene aperta e ricostruita in un nuovo ristorante, facilitando così l’interazione tra il nuovo e l’esistente. Il percorso dall’ingresso principale al cuore di Natrium avviene attraverso una sequenza di ambienti diversi che offrono una variazione di spazi ed esperienze.

Concentrare la conoscenza. Con Natrium la parte nord-orientale di Medicinareberget comincia a densificarsi. L’obiettivo è quello di creare un campus coerente, che rafforzi i legami tra la Facoltà di Scienze e l’Accademia Sahlgrenska e la formazione medica e la ricerca ivi svolta. Cinque dei sette dipartimenti della facoltà si riuniscono ora sotto lo stesso tetto. Studenti, ricercatori e personale sono ora vicini gli uni agli altri per creare le sinergie necessarie e consentire incontri e discussioni spontanei e pianificati che andranno a beneficio di diverse occupazioni.

L’architettura. Natrium è composto da quattro edifici, collegati da un atrio ampio, luminoso e accogliente che diventa il centro naturale e sociale dell’edificio. La facciata, composta da mattoni, pannelli color bronzo e vetro, si ispira agli edifici esistenti a Medicinareberget per interagire bene con l’ambiente circostante.

I laboratori e le sale riunioni sono dotati di pareti divisorie vetrate che guardano verso l’interno dell’edificio, verso il vano scala e verso gli ampi spazi aperti che li circondano. Questa soluzione aperta semplifica l’orientamento all’interno dell’edificio e facilita il monitoraggio delle persone che si muovono al suo interno. La collaborazione è un punto fondamentale in qualsiasi progetto di ricerca e Natrium, fin dall’inizio, è pensato per favorire tutte le possibili forme di interazione.