Il museo di Amsterdam restituisce il dipinto di Matisse agli eredi del proprietario

Il museo di Amsterdam restituisce il dipinto di Matisse agli eredi del proprietario
Il museo di Amsterdam restituisce il dipinto di Matisse agli eredi del proprietario

Lui Museo Stedelikj di Amsterdam donerà una delle sue opere più preziose ad una famiglia olandese. Riguarda il dipinto “Odalisca”realizzato dal pittore francese Henri Matisse.

L’opera d’arte verrà restituita al eredi della famiglia dell’imprenditore tessile ebreo tedesco Albert Stern. Questi sono perché il Comitato per la restituzione dei Paesi Bassi ritenuto che il proprietario originario della collezione dovesse aver venduto il dipinto per necessità fuga dall’occupazione nazista.

Il ritorno della pittura di Matisse

Stern e la sua famiglia dovettero fuggire dai Paesi Bassi nel 1937. In questo contesto, gli immigrati vendettero il dipinto di Matisse al museo Stedelikj, situato ad Amsterdam.

Ora lui Comitato per la restituzione dei Paesi Bassi consigliato al galleria d’arte e il Comune di Amsterdam -proprietario della collezione – restituisca l’opera d’arte agli eredi di Stern. Secondo le autorità del comitato, è “ plausibile“che la famiglia ha venduto il dipinto con l’intenzione di ottenere fondi per sfuggire al regime nazista.

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L’Odalisca di Henri Matisse.

Museo Stedelijk

L’organismo di restituzione olandese ha assicurato che, date le caratteristiche dell’operazione, la vendita è stata un “perdita involontaria del possesso dovuta a circostanze direttamente legate al regime nazista“. D’altra parte Lo ha affermato Rein Wolf, direttore dello Stedelijk “Quest’opera d’arte rappresenta una storia molto triste ed è collegata alla sofferenza indicibile inflitta a questa famiglia.”

Da parte sua, l’Assessore alla Cultura, Touria Melianiha sottolineato che la restituzione delle opere d’arte, come il “Odalisca“Può significare molto per le vittime ed è di grande importanza per il riconoscimento dell’ingiustizia commessa contro di loro”. Meliani, inoltre, ha sottolineato che la città di Amsterdam ha”un ruolo e una responsabilità in questo”.

In totale, si stima che i musei olandesi ne abbiano almeno 170 opere d’arte rubate ai proprietari ebrei nel corso della Seconda guerra mondiale. Attualmente nel museo Stedelijk ci sono quindici oggetti che avrebbe un’origine simile a quella dell’Odalisca.

La storia dell’Odalisca

Il pittore francese Henri Matisse (1869-1954) è una delle figure più riconosciute del Arte del XX secolo. Nato a Le Cateau-Cambrésis, una cittadina a nord di Francia e avvocato di professione, l’artista ha saputo creare a proprio stileche ruppe con le norme dell’epoca pur raggiungendo il elogio critico.

Tra gli anni 1917 e 1930, dopo i suoi due viaggi in Marocco, Matisse si ispirò all’estetica nordafricana e le donne assunsero un ruolo centrale nel suo lavoro. In questo senso, il francese dipinse numerose odalische nel corso della sua carriera.

In questo caso, il dipinto di proprietà dello Stedelijk Museum è stato dipinto tra il 1920 e il 1921 e da allora fa parte della collezione della galleria Luglio 1941. Mostra l’odalisca sdraiata su un divano su fondo rosato. Il fascino e l’importanza di quest’opera non risiedono solo nel armonia dei suoi colori e il disordine ordinato delle sue pennellate, ma anche nella sua storia e nel significato storico del dipinto.

 
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