Israele e Hezbollah: Netanyahu si dice pronto per un’operazione “estremamente potente” sul confine libanese mentre aumentano le tensioni con il gruppo militante

Israele e Hezbollah: Netanyahu si dice pronto per un’operazione “estremamente potente” sul confine libanese mentre aumentano le tensioni con il gruppo militante
Israele e Hezbollah: Netanyahu si dice pronto per un’operazione “estremamente potente” sul confine libanese mentre aumentano le tensioni con il gruppo militante

Fonte immagine, getty

Didascalia, Mercoledì Netanyahu ha avvertito che le sue forze di difesa sono pronte ad avviare una risposta “estremamente potente” al confine con il Libano.
Informazioni sull’articolo
  • Autore, Redazione
  • Ruolo, BBC Notizie Mondo
  • 1 ora

Mercoledì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha avvertito che le sue forze di difesa sono pronte ad avviare una risposta “estremamente potente” al confine con il Libano.

L’obiettivo di questa nuova operazione, che potrebbe svolgersi contemporaneamente alla guerra a Gaza, sarebbe: il gruppo militante Hezbollah in territorio libaneseche negli ultimi giorni ha intensificato gli attacchi sul territorio israeliano e gli scontri con le Forze di difesa israeliane (IDF).

“Chiunque pensi di poterci fare del male e che noi resteremo a guardare si sbaglia di grosso”, ha detto Netanyahu durante la visita a Kiryat Shmona, una delle città israeliane vicino al confine dove sono stati registrati. attacchi missilistici e droni.

Hezbollah, la potente organizzazione islamista sostenuta dall’Iran con sede a Beirut, ha rivendicato la responsabilità di molti degli attacchi. Nelle ultime ore si è verificato uno di questi, che ha provocato il ferimento di una dozzina di israeliani.

“Non possiamo accettare che la situazione nel nord continui, non continuerà. Riporteremo i residenti alle loro case e ripristineremo la loro sicurezza”, ha detto Netanyahu delineando la possibile offensiva contro Hezbollah.

Nei giorni scorsi hanno provocato anche i razzi di Hezbollah incendi boschivi nel nord di Israele, aggravati dalle alte temperature registrate nella zona.

Lo storico conflitto al confine tra Israele e Libano si è intensificato dallo scorso ottobre, dopo che il gruppo palestinese Hamas ha lanciato un attacco contro Israele e ha risposto con un’offensiva su larga scala nella Striscia di Gaza.

Didascalia, Gli attacchi tra Israele e Hezbollah si sono intensificati.

La violenza tra israeliani e libanesi ha già causato almeno 455 morti in Libanosoprattutto combattenticosì come 88 civili, secondo un resoconto dell’AFP. Da parte israeliana, l’esercito almeno afferma questo 14 soldati e 11 civili.

Secondo il giornale Tempi di IsraeleDi 60.000 abitanti di località lungo il confine settentrionale di Israele sono stati sfollati dalle loro case da ottobre a causa degli attacchi transfrontalieri con il Libano.

Opzioni di pesatura

Le dichiarazioni di Netanyahu arrivano il giorno dopo che il capo di stato maggiore dell’IDF Herzi Halevi ha annunciato di essere vicino a prendere una decisione su come trattare con Hezbollah.

Le forze armate, ha detto, lo erano “preparati e pronti all’offensiva”.

La leadership del governo israeliano sta decidendo se questa nuova operazione debba essere effettuata lanciato ora o una volta concluso quello di Gaza.

Didascalia, Il ministro della Sicurezza Itamar Ben-Gvir ha chiesto un attacco frontale contro Hezbollah.

Secondo quanto riportato dai media israeliani, Netanyahu preferisce concentrare le forze a Gaza, ma deve affrontare la pressione di altri membri del gabinetto di unità nazionale affinché agisca ora sul confine settentrionale con il Libano.

Il Ministro della Sicurezza Itamar Ben-Gvirnoto per le sue posizioni di estrema destra, ha invitato questa settimana a bruciare “tutte le roccaforti di Hezbollah: distruzione, guerra!”.

Altri membri del gabinetto, tuttavia, sono stati più misurati. Gli analisti sostengono che la guerra con Hezbollah sarebbe un conflitto molto più difficile e pericoloso di quello di Gaza.

Il secondo in comando di Hezbollah, Sheikh Naim Qassem, ha detto all’emittente Al Jazeera che il gruppo non ha cercato di espandere il conflitto con Israele, ma qualsiasi escalation sarebbe ha risposto con “devastazione”.

E ricorda che puoi ricevere notifiche nella nostra app. Scarica l’ultima versione e attivali.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV I sondaggi prevedono un’avanzata della destra alle elezioni europee | Le elezioni si terranno dal 6 al 9 giugno
NEXT La tribù che ha scoperto Internet grazie a Elon Musk e che ora i suoi membri sono dipendenti dalla pornografia