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L’Avana, 26 giugno (RHC) Con diversi eventi, i cileni renderanno omaggio oggi al presidente del governo di Unità Popolare, Salvador Allende, nel 116° anniversario della sua nascita.
Per questo mercoledì è prevista una passeggiata dal viale La Alameda e dalla via Morandé fino alla Plaza de la Constitución, dove verranno deposte offerte floreali ai piedi della statua eretta in onore dell’ex presidente.
Laureato in chirurgo presso l’Università del Cile, Allende si dedicò alla politica fin da giovanissimo e partecipò alla fondazione del Partito Socialista nel 1933.
Prima di compiere 30 anni, fu eletto deputato di Valparaíso e Quillota, fu ministro della Sanità, del Welfare e dell’Assistenza Sociale nel governo di Pedro Aguirre Cerda e dal 1945 al 1970 ricoprì la carica di senatore.
Allende si candidò alla presidenza della Repubblica quattro volte: 1952, 1958, 1964 e 1970.
In queste ultime elezioni, Jorge Alessandri ha vinto con il 36% dei voti, contro il 34,9 del suo avversario, e poiché non ha ottenuto la maggioranza assoluta, ha dovuto essere ratificato dal Congresso Nazionale.
Durante i suoi anni al governo (1970-1973), nazionalizzò il rame, la principale risorsa del paese, approfondì il processo di riforma agraria e attuò programmi di benefici popolari come mezzo litro di latte per i bambini e piani di ferie per i lavoratori.
Il governo di Unità Popolare fu rovesciato dal colpo di stato dell’11 settembre 1973, guidato da Augusto Pinochet, che diede il via ad una dittatura durata 17 anni durante i quali furono commessi più di 40.000 crimini contro l’umanità, tra cui torture, omicidi e sparizioni.
Per rendere omaggio ad Allende e ricordare la sua eredità, i pescatori e gli abitanti del comune di Algarrobo, nella Quinta Regione, hanno organizzato un evento a mezzogiorno.
Intanto nella capitale si terrà un omaggio al monumento al defunto presidente, eretto nel comune di San Joaquín. (Fonte: Prensa Latina)
