Un rapporto della polizia sulla sparatoria che ha lasciato feriti due agenti indica che un terzo agente era sulla scena e che almeno 20 colpi di arma da fuoco sono stati scambiati il giorno dell’incidente in un hotel di San Jose.
Secondo la polizia, il terzo agente identificato come Dodge era al terzo piano con gli agenti Joseph Desroches e Jaime Arredondo quando è avvenuta la sparatoria giovedì notte.
Un ospite dell’hotel ha chiamato per riferire che un uomo con un ordine restrittivo era diretto a casa sua.
Sarebbe stato il sospettato identificato come Kevin Briones, 33 anni, che ha una lunga storia criminale, tra cui presunte violenze domestiche e crimini sessuali contro il suddetto ospite.
Tuttavia, dai documenti del tribunale non emerge che sia stata presentata un’ordinanza restrittiva.
“No, non avrebbe dovuto essere per strada”, ha detto Catherine Alvarez, vicepresidente della SJPOA.
Il sindacato di polizia ha affermato che Briones avrebbe dovuto essere tenuto dietro le sbarre per precedenti accuse.
Telemundo 48 ha mostrato i documenti legali all’analista Steven Clark.
“Quando guardiamo alla storia criminale di Briones, non sembra che fosse qualcuno che sarebbe stato dietro le sbarre nello stesso momento in cui è avvenuta la sparatoria, ma è ancora troppo presto per dirlo”, ha detto Clark.
Dal rapporto della polizia risulta inoltre che Briones ha aperto il fuoco sugli agenti 8 volte, mentre l’agente Desroches ha sparato 11 volte.
Entrambi gli agenti in uniforme sono stati portati in ospedale.
“Sono entrambi di buon umore, ho parlato con entrambi questa mattina e apprezzano tutto il sostegno e le preghiere della gente”, ha detto Alvarez.
