Con il sacro dovere di preservare la sicurezza dello Stato e l’ordine interno, più di cinquanta ufficiali sono stati promossi al grado immediatamente superiore, nel corso della cerimonia provinciale tenutasi presso il Mausoleo dei Martiri di Artemisa, in occasione del 63° anniversario del Ministero della Interno ( Minint).
Anche un gruppo di combattenti ha ricevuto medaglie per 15 e 20 anni di dedizione alle missioni dell’istituzione. A nome dei premiati, il tenente colonnello Jesús Arias Tejeda ha espresso l’impegno che questi riconoscimenti comportano a continuare ad essere preparati per la difesa del Paese.
Il colonnello Raúl Medina Pozo, secondo capo del Minint nel territorio, ha letto la lettera di congratulazioni inviata dal Maggiore Generale Lázaro Alberto Álvarez Casas, Ministro degli Interni.
La lettera mette in risalto l’accurata guida dell’eredità del Comandante in Capo, l’esempio del Generale dell’Esercito e della leadership del Partito Comunista, “che ci invitano a prepararci alle prove più difficili con l’arma invincibile dell’unità, della resistenza e della fiducia nella la nostra forza per andare avanti”.
Rivolgendosi ai decorati e promossi, il governatore Ricardo Concepción Rodríguez, ha sottolineato la fiducia nell’organismo della direzione storica della Rivoluzione.
“La gente apprezza e riconosce la tranquillità dei cittadini, nella quale voi giocate un ruolo fondamentale. Negli ultimi anni gli sforzi e i sacrifici personali sono raddoppiati, e questa dedizione disinteressata si ottiene solo con un alto senso di appartenenza”, ha sottolineato.
Durante l’evento politico-culturale, presieduto da Alexander Valdés Valdés, membro dell’Ufficio Provinciale del Partito e dal primo colonnello Aldo Valdés Quijano, capo del Minint di Artemisa, diverse organizzazioni politiche e di massa hanno evidenziato la loro performance, insieme agli studenti del aula professionale dell’Istituto Preuniversitario Eduardo García Lavandero, del municipio capoluogo.
