Continua la campagna di solidarietà per Sole, la donna che ha perso parte della sua casa in un incendio

Continua la campagna di solidarietà per Sole, la donna che ha perso parte della sua casa in un incendio
Continua la campagna di solidarietà per Sole, la donna che ha perso parte della sua casa in un incendio

Lo scorso fine settimana è scoppiato un incendio nella cameretta dei bambini di Soledad Sánchez. Quel giorno i ragazzi avevano acceso una candela per poter finire i compiti, perché era venuta a mancare la corrente elettrica. Quando venne la notte, per disattenzione, la candela cadde e diede fuoco ai mobili, al letto, ai vestiti e alle provviste dei bambini. Dei ragazzi tra i 15 e i 10 anni non è rimasto in piedi nulla. Oltre all’impianto elettrico della stanza che è stato fuso dalle fiamme.

Lo scorso fine settimana è scoppiato un incendio nella cameretta dei bambini di Soledad Sánchez. Quel giorno i ragazzi avevano acceso una candela per poter finire i compiti, perché era venuta a mancare la corrente elettrica. Quando venne la notte, per disattenzione, la candela cadde e diede fuoco ai mobili, al letto, ai vestiti e alle provviste dei bambini. Dei ragazzi tra i 15 e i 10 anni non è rimasto in piedi nulla. Oltre all’impianto elettrico della stanza che è stato fuso dalle fiamme.

Nel corso di questa settimana, la redazione di El Tribuno ha pubblicato il CBU e l’Alias, affinché tutti coloro che possono donare, indipendentemente dall’importo. E i Salteño rispondevano. Anche se la situazione è pesante e complicata per tutti, in ogni casa c’è sempre qualcosa che serve nell’altra. E fu così che arrivarono i letti per i ragazzi e anche i materassi.

Anche gli operatori hanno dato il loro contributo e hanno inviato zaini, vestiti caldi, coperte e altri dettagli affinché oltre a coprire i bisogni, portassero un sorriso ai più piccoli.

Ancora una volta è stata dimostrata la solidarietà del popolo di Salta, con questa donna che ha bisogno di rialzarsi e andare avanti. Ciò che resta del percorso per recuperare il benessere fornito ai propri figli potrebbe essere un po’ più costoso ma non impossibile da realizzare.

La camera dei ragazzi è il passo da fare, perché ora i bambini dormono nella sala da pranzo della casa, poiché il fumo ha distrutto i muri e bruciato l’impianto elettrico che c’era in quella stanza.

Dal lunedì al venerdì Sole continua a lavorare e nei fine settimana si occupa di vedere cosa serve in casa sua. Per il momento aspetta ancora che le istituzioni statali – sia provinciali che comunali – vengano a casa sua nel quartiere delle 38 abitazioni, nella zona sud-est della città.

Per tutti coloro che vorranno fare la loro donazione, potranno farlo presso il quartiere delle 38 case, Mza A, casa 24, di fronte alla scuola Velarde. Oppure contatta +5493874153620.

#Argentina

 
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