ORARI COMMERCIALI A CÓRDOBA | Il Consiglio Comunale chiederà al Consiglio di ridurre la libertà di orario lavorativo

ORARI COMMERCIALI A CÓRDOBA | Il Consiglio Comunale chiederà al Consiglio di ridurre la libertà di orario lavorativo
ORARI COMMERCIALI A CÓRDOBA | Il Consiglio Comunale chiederà al Consiglio di ridurre la libertà di orario lavorativo

Il Consiglio Comunale chiederà al Governo andaluso di ridurre la libertà degli orari commerciali a CórdobaFRANCISCO GONZALEZ

Il Comune di Córdoba chiederà al Governo andaluso di ridurre la libertà di orario lavorativo a Córdoba che prevale dall’anno scorso, anche se chiederà alla società che ha realizzato lo studio del Aree di grande afflusso turistico (ZGAT) quel cemento se l’area di influenza debba essere limitata al centro storico o all’intero centro cittadino.

Sono queste le due principali conclusioni emerse dalla commissione ZGAT, tenutasi questo pomeriggio e presieduta dal primo vicesindaco, Torrente Bianca; il delegato al Commercio, Giuliano Urbanoe il delegato al Turismo, Danel Garcia Ibarrola. In questo incontro si è convenuto, una volta delimitata la questione geografica, di sottoporre allo studio realizzato dalla società Lógica Plural Consultora analizzare l’impatto che l’ampliamento della ZGAT ha avuto sulla città e i cui risultati sono stati conosciuti questa settimana.

Cosa ha detto lo studio

In questo studio, commissionato dalla Sessione Plenaria di Córdoba, Si raccomanda di ridurre l’attuale delimitazione delle zone in cui è decretata la libertà degli orari commerciali perché coincidono con l’intero territorio comunale, nonché ridurre i tempi in cui detta liberalizzazione può essere applicata. Al momento, La ZGAT si applica nei mesi di aprile, maggio, settembre e ottobre e nel Pasqua in tutta Cordoba.

Membri della commissione ZGAT riuniti oggi.

Centro storico o centro

La commissione, composta da operatori sociali ed economici e da gruppi comunali, assume la raccomandazione dello studio che la ZGAT sia istituita solo nei mesi di aprile, maggio, ottobre e Pasqua, ma chiede al consulente di specificare se debba essere limitato al centro storico (esclusivamente la zona Patrimonio dell’Umanità) o al centro. Se si trattasse di quest’ultimo caso, chiedono anche che siano delimitate esattamente quali strade sarebbero interessate dalla ZGAT.

In entrambi i casi, se il Consiglio desse il via libera, Córdoba ritornerebbe alla situazione precedente, quando la legge che regola la libera apertura degli esercizi commerciali (la ZGAT) e gli orari di apertura Fu limitato alla zona del centro storico e solo in due periodi alcuni periodi dell’anno: la Settimana Santa e il mese di maggio (quelli di maggior afflusso turistico).

Dal PSOE si sono lamentati con il Consiglio fin dall’inizio delle riunioni di questa commissione che La nuova ZGAT per Córdoba è decretata automaticamente, d’ufficio, e non bisognerà aspettare il 2025. La consigliera socialista Carmen González sostiene che l’amministrazione andalusa “ha sempre sostenuto che il cambiamento a Córdoba era dovuto ad un difetto di forma e che non c’è alcuna volontà politica da parte dell’amministrazione andalusa di mantenere il programma di libertà, quindi non dovrebbero esserci problemi per impostarlo automaticamente,” dice.

Storia della ZGAT di Cordoba

La dichiarazione ZGAT si rinnova ogni quattro anni e da quando questa figura è stata creata a Cordoba è esistita una sola Zona ad Alto Turismo limitata al centro storico della città, che coincideva anche con la zona dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Dal 2019 al 2022 gli orari di apertura in quella zona sono stati gratuiti solo nel periodo di Pasqua e nel mese di maggio. Questo accordo di equilibrio è sopravvissuto con il benestare dell’associazione dei datori di lavoro, Comercio Córdoba, e sotto l’occhio vigile dei grandi magazzini – che hanno sempre chiesto maggiore flessibilità – e la visione critica dei sindacati di fronte ad un possibile ampliamento dell’area, comprendendo che ciò significherebbe una riduzione dei diritti del lavoro e della conciliazione.

Nel settembre 2022, il Comune di Córdoba ha chiesto al governo andaluso di dichiararsi nuovamente Ampia Zona Turistica (ZGAT) solo centro storico della città in due periodi specifici: la Settimana Santa e il mese di maggio. Tuttavia, la Sessione Plenaria di Córdoba ha finito per ritirarsi dalla sua proposta dopo che si era verificata una controversia. modifica delle normative (con sentenza della Corte Suprema inclusa) e data la possibilità che il governo andaluso – non avendo convenientemente accreditato il Consiglio Comunale per cui ha chiesto che la dichiarazione riguardasse solo la città – finisse per dichiararla una zona di grande interesse turistico afflussotutto il territorio comunale di Córdoba durante tutto l’anno. Che la ZGAT restasse per 4 mesi è stato poi interpretato dalla Plenaria e dal Comercio Córdoba come la migliore delle peggiori notizie per il settore.

Adesso il Consiglio comunale intende ritornare a quel momento nel 2022, dopo che lo studio ha dimostrato che non è stata creata più occupazione, come alcuni hanno difeso con il tempo libero nel commercio.

 
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