![Il tecnico argentino ha risposto acidamente a chi sottovalutava la sua squadra prima della partita con il Brasile](https://it.eseuro.com/temp/resized/medium_2024-06-25-6863bbef7d.jpg)
Gustavo Alfaro ha messo in ombra il debutto di Brasile nel Coppa America. Con un forte blocco difensivo, il Costa Rica ha impedito a Verdeamarela di aprire le marcature e ha ottenuto un pareggio storico. Tuttavia, La squadra guidata dall’argentino è stata sottovalutata in anteprima a causa della differenza che esiste tra le due scuole. Così, una volta finita la partita, l’allenatore dei Los Ticos ha dedicato una frase acida a tutti coloro che mettevano in dubbio la prestazione della sua squadra.
“Spero che inizino a guardarci con rispetto perché siamo una squadra che combatterà con ordine”, ha detto in conferenza stampa. Subito dopo ha dichiarato: “Si credeva che fossimo tutti morti prima dell’inizio del film. Mostriamo che non siamo venuti per camminare“.
Sulla stessa linea, l’allenatore ha spiegato come ha pianificato la partita e quali punti erano fondamentali per fermare l’avversario. “Ciò su cui eravamo chiari era la loro strategia.. Se il Brasile è venuto dall’interno e ha proposto il gioco interno, è perché voleva proporre l’uno contro uno sulle fasce. Dovevamo avere il centro campo ben chiuso perché non trovassero spazi. Quando loro erano sulle fasce, dovevamo raddoppiare per fermare Rafhinha, Vinicius o Rodrygo.che hanno cambiato posizione”.
Nonostante per molti fosse la squadra più semplice del girone D, l’esordio la mise in dubbio. “L’importante in tutto questo è dare risposte alle complessità che ha il rivale. Ovviamente è facile cadere nel luogo comune che l’assenza di spazi favorisse il Costa Rica perché il Brasile non riusciva a trovarli, perché le dimensioni del campo li avevano, ma penso che C’è stato un buon lavoro da parte del blocco difensivo in mezzo al campo e della difesa del Costa Rica“ha indicato.
A sua volta si è mantenuto calmo e ha fatto riferimento alla possibile qualificazione del Costa Rica ai Mondiali del 2026”.Ci sono cose che (i calciatori) dovranno migliorare perché ai Mondiali i campi da gioco e la velocità della palla… dovranno migliorare“, ipotizzò.
Guardando avanti alle prossime partite contro Colombia E Paraguayha insistito il tecnico: “Ogni partita è una storia a sé. Speriamo che questo gioco, questo insegnamento, questa sfida che abbiamo affrontato, ci aiuti a crescere. L’importante è che i ragazzi avessero la temperanza, la capacità di sopportare il disagio e di soffrire.” E ha concluso: “Giocheremo tutte le partite come se fossero le finali“.
Com’è andata la classifica del Gruppo D della Copa América?
Con la vittoria ottenuta contro Paraguay per 2 a 1, Colombia rimasto come lui unico puntatore nella classifica del Gruppo D della Copa América con tre unità a suo nome. Poi lo scortano con un punto ciascuno Brasile E Costa Rica, che ha pareggiato senza gol nella prima partita. Già al quarto posto c’erano gli uomini di Daniele Garneroche ha iniziato la competizione con il piede sbagliato.