Motivi per fare un test HIV

Motivi per fare un test HIV
Motivi per fare un test HIV

Accedere alla diagnosi è un diritto e l’unico modo per farlo è attraverso il test HIV.

In occasione della Giornata nazionale del test HIV, che si celebra ogni 27 giugno, il Programma provinciale per l’HIV-AIDS, le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) e l’epatite virale del Ministero provinciale della Sanità promuove attivamente il test, uno strumento fondamentale per rilevare la presenza dell’HIV Anticorpi HIV (virus dell’immunodeficienza umana). In questo senso, il portafoglio sanitario provinciale lavora sulla prevenzione e sulla diagnosi tempestiva, facilitando il monitoraggio clinico e di laboratorio.

L’unico modo per sapere se una persona ha l’HIV è attraverso un test. Si tratta di un esame del sangue che rileva la presenza degli anticorpi dell’HIV, gratuito, riservato e richiedibile senza prescrizione medica presso qualsiasi struttura sanitaria pubblica.

Secondo i dati statistici dell’ultimo bollettino nazionale, nel nostro Paese il 13% delle persone affette da HIV (Virus dell’Immunodeficienza Umana) non è a conoscenza della propria diagnosi. Da qui l’importanza di sottoporsi al test per accedere ad una diagnosi tempestiva, iniziare la terapia antiretrovirale (ART), raggiungere una carica virale non rilevabile e ridurre la trasmissione del virus.

Se si ottiene un risultato negativo, le persone possono accedere a opzioni preventive come la profilassi pre-esposizione (PrEP), la profilassi post-esposizione (PEP) e altre misure nell’ambito della strategia di prevenzione combinata, come il preservativo penieno e vaginale.

Tra i motivi per sottoporsi al test HIV spicca che:
● L’infezione da HIV potrebbe non presentare sintomi e il test è l’unico modo per rilevarla.
● Per farlo non è necessaria la prescrizione del medico o il digiuno.
● È sempre meglio sapere. Se il risultato è positivo, si può iniziare il trattamento e si può mantenere una buona qualità di vita.
● È gratuito.
● È importante sottoporsi al test HIV almeno una volta nella vita e ripeterlo in situazioni a rischio.
● È veloce: tra i 15 ei 20 minuti si ottengono i risultati.
● Non è necessario essere maggiorenni. Dai 13 anni compiuti è possibile richiederlo senza bisogno dell’autorizzazione dei genitori.
● È confidenziale: non è necessario fornire un nome o un ID.
● È volontario.

Secondo l’anagrafe della Rete provinciale dei Laboratori, nel corso del 2023 sono state effettuate 12.435 determinazioni su tutto il territorio provinciale. Gli studi diagnostici vengono effettuati nei 25 laboratori degli ospedali e centri sanitari pubblici che compongono la Rete, attraverso diverse tipologie di test.

Attualmente nella Provincia sono presenti 10 Centri di prevenzione combinata per l’HIV e le malattie sessualmente trasmissibili. Si tratta di spazi per consulenza e test per l’HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili (MST) distribuiti in:

● La Città di Neuquén, presso l’Ospedale Castro Rendón (Buenos Aires 450) il giovedì, dalle 12 alle 14; presso il Centro Sanitario San Lorenzo Norte (Cayastá e Castelli) il martedì, dalle 9 alle 11:30; presso il Centro Sanitario Villa María (Av. Olascoaga 1,110,) il martedì, dalle 10:00 alle 12:30, presso il Centro Sanitario Valentina Norte (Paso de los Libres 290), il lunedì, dalle 8:30 alle 12:00; presso il Centro Sanitario Confluencia (Tandil e Cacique Calvuqueo) il giovedì, dalle 13:30 alle 15:30 e presso il Centro Sanitario Parque Industrial (vie 4 e 9) il giovedì, dalle 9:00 alle 11:00 e dalle 13:00 alle 13:00. alle 15:00
● San Martín de los Andes, presso il Centro Salute El Arenal (Los Cerezos angolo Los Piñones) il mercoledì, dalle 12:00 alle 16:00; e presso l’Ospedale Ramón Carrillo, il martedì, dalle 11:00 alle 13:00.
● Cutral Co/Plaza Huincul, presso l’Ospedale locale, il giovedì, dalle 14:00 alle 16:00.
● Zapala, presso il locale Ospedale Juan José Pose, il giovedì, dalle 15:00 alle 18:00.

 
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