La bolletta del gas è un duro colpo per le tasche dei salteños: arriveranno con aumenti superiori al 400%

DNI Salta.- Nonostante il rinvio del ritiro graduale dei sussidi e l’aumento del prezzo del gas previsto per questo mese, le bollette Gasnor hanno iniziato a raggiungere case, imprese, PMI e industrie di Salta con aumenti significativi. Per diversi segmenti di utenza residenziale gli incrementi oscillano tra il 210% e il 275%. Nel caso delle utenze non residenziali delle categorie P1, P2 e P3 gli incrementi superano il 440%.

I forti aumenti portati dalle scadenze attuali si spiegano con i forti aumenti autorizzati dall’Ente Nazionale di Regolazione del Gas (Enargas) da aprile nelle tariffe fisse e variabili che includono sia il prezzo in dollari del gas naturale fissato al punto di entrata al trasporto (PIST), nonché i nuovi costi del trasporto tramite gasdotti (CT) e il valore aggiunto della distribuzione domestica (VAD).

La tabella tariffaria che l’Ente nazionale di regolamentazione del gas (Enargas) ha approvato per Gasnor e che è in vigore dal 5 aprile prevede aggiornamenti mensili che aumenterebbero le bollette fino a 12 volte in inverno, rispetto ai valori che avevano fino a marzo.

Sia a causa del regime di zona fredda che sconta fino al 50% della bolletta un’ampia fascia di utenze residenziali della provincia, sia a causa dei bassi consumi stagionali, l’elevata tariffa gas non si è ancora fatta sentire con gli importi finali visibili in bolletta. . Tuttavia, l’avvicinarsi dei giorni più freddi dell’anno anticipa un altro duro colpo per le economie familiari devastate dall’inflazione e dal crollo del potere d’acquisto dei salari, tenendo conto che nel periodo invernale si consuma da quattro a cinque volte più gas alimentare esigenze di riscaldamento.

Nella tabella tariffaria che Gasnor ha cominciato ad applicare dallo scorso 5 aprile, sulla base dei nuovi valori autorizzati da Enargas con delibera 114/2024, il canone fisso mensile per gli utenti R1 (categoria residenziale con consumo annuo fino a 700 mc ) è passato da 884,42 dollari a 3.110,18 dollari nei tre livelli in cui le famiglie saranno segmentate a partire dall’agosto 2022 per il graduale ritiro dei sussidi energetici: N1 (reddito più alto), N2 (reddito basso) e N3 (reddito medio).

Per gli utenti Gasnor R1 raggruppati nel segmento tariffario N1 (quello attualmente con il più basso onere di sovvenzione), la tariffa variabile per ogni metro cubo consumato è aumentata da 37,92 dollari di marzo a 103,90 dollari da aprile.

Per gli utenti R3-4 (famiglie con consumi superiori a 1.650 metri cubi) la tariffa fissa mensile è balzata da 3.934,89 dollari a 22.258,12 dollari, mentre la tariffa variabile per ogni contatore consumato è passata, nel segmento N1, da 44,78 dollari a 103 dollari.

Categorie e segmenti
Gli utenti domestici del gas sono raggruppati in otto categorie, in base al loro consumo annuo in metri cubi: R1 (fino a 700); R2-1 (da 701 a 800); R2-2 (da 801 a 900); R2-3 (da 901 a 1.000); R3-1 (da 1.001 a 1.200); R3-2(da 1.201 a 1.400); R3-3 (da 1.401 a 1.650) e R3-4 (più di 1.650 m3/anno). A loro volta, ciascuna delle otto categorie residenziali è differenziata, a seconda del livello di reddito delle famiglie, nei segmenti N1, N2 e N3.

Nella tabella che Gasnor applica dallo scorso 5 aprile, le tariffe fisse sono stabilite in generale – cioè per entrambi i segmenti N1, N2 e N3 – in 3.110,18 dollari (categoria R1); $ 6.262,70 (R2-1); $ 7.055,22 (R2-2); $ 7.858,97 (R2-3); $ 8.996,15 (R3-1); $ 10.628,45 (R3-2); $ 12.458,86 (R3-3) e $ 22.258,12 (R3-4).

Nel segmento N1 (reddito più elevato), la nuova tariffa variabile per ogni metro cubo di consumo è di 103,90 dollari. In N2 (reddito basso) ogni metro cubo viene fatturato a 36,74 dollari a causa del sussidio mantenuto dallo Stato nazionale per questo gruppo di utenti. Nel segmento N3 (reddito medio) ogni metro cubo viene fatturato a 48,72 dollari solo per i blocchi di consumo agevolati stabiliti con la delibera 686/2022 del Portafoglio Nazionale dell’Energia. La N3 paga ogni metro cubo in eccesso come la N1, cioè 103,90 dollari.

Blocchi gas agevolati
Per le famiglie N3 (a reddito medio), il consumo che supera i blocchi agevolati viene fatturato allo stesso valore di quello N1, ovvero 103,90 dollari per ogni metro cubo che supera questi limiti. Questi variano di mese in mese. Ad aprile si sono attestati a 42 m3 (categoria R1); 43 m3 (R2-1); 48 M3 (R2-2); 50 M3 (R2-3); 58 M3 (R3-1); 62 M3 (R3-2); 81M3 (R3-3) e 98 M3 (in R3-4).

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Il Governo ha sospeso l’aumento delle tariffe del gas per accompagnare la “disinflazione”
NEXT Un uomo ucciso a colpi di arma da fuoco vicino ai seggi elettorali dell’Odisha, i funzionari dicono che l’omicidio non è correlato alle elezioni