Mentre il Senato esamina la Legge sulle Basi, che gode già della mezza sanzione della Camera dei Deputati, alle porte del Congresso cresce la tensione tra la polizia e i manifestanti. Durante la mobilitazione, la polizia e la gendarmeria hanno iniziato la repressione dopo le 15 con due camion con idranti e proiettili di gomma. In precedenza avevano sparato spray al peperoncino contro manifestanti, giornalisti e diversi deputati nazionali, tra cui Carlos Castagneto, Eduardo Valdés, Luis Basterra, Juan Manuel Pedrini e Leopoldo Moreau.
Come hanno potuto documentare le telecamere di El Destape, la Polizia ha cominciato a reprimere i manifestanti, in uno sforzo congiunto tra le forze nazionali e quelle di Buenos Aires in un presunto tentativo di sgomberare le strade sopra il Congresso.
I deputati dell’Unión por la Patria attaccati ritengono direttamente responsabili il presidente Javier Milei e il ministro della Sicurezza, Patricia Bullrich. Cecilia Moreau, attuale deputata ed ex capo della Camera, ha affermato che diversi colleghi sono stati portati all’ospedale Santa Lucía. Fonti dell’UP hanno chiarito che si tratta di “cinque deputati dell’UP” trasportati all’ospedale di Buenos Aires.
Poco dopo, dall’interno della seduta del Senato, la senatrice Anabel Fernández Sagasti ha denunciato la repressione nelle strade e ha assicurato che “ci sono tre deputati internati”.
