Ascesa e calo dello iota: qual è il suo prezzo questo 16 giugno

Ascesa e calo dello iota: qual è il suo prezzo questo 16 giugno
Ascesa e calo dello iota: qual è il suo prezzo questo 16 giugno

IOTA non si basa sulla blockchain come le altre criptovalute, ma su un’architettura Tangle il cui obiettivo è incorporare le valute digitali nell’Internet delle cose. (Informazioni)

IOTA è una criptovaluta che si distingue dalle altre per avere la base del suo funzionamento nel Grafico Aciclico Diretto (DAG) con un’architettura chiamata Tangle, mentre quelli più famosi come bitcoin o ethereum lo fanno attraverso blockchain.

Questa criptovaluta, conosciuta anche come MIOTA, nasce per essere utilizzata come mezzo di pagamento con scalabilità (transazioni) illimitata e attraverso tutti i dispositivi che fanno parte del Internet delle cose senza costi aggiuntivi.

A differenza della blockchain, in questo nuovo schema ciascuno dei record o degli utenti ha un timestamp univoco e deve essere soggetto a una firma crittografica composta da 81 caratteriAllo stesso modo, ogni transazione viene effettuata tramite questa chiave privata, che contiene dettagli come mittente, destinatario e importo.

Le caratteristiche principali di IOTA sono: non hanno limiti di scalabilità, quindi è possibile effettuare transazioni illimitate; il sistema si adatta all’utilizzo e alla popolarità senza essere altamente volatile; non richiede mining o minatori; e non ha costi aggiuntivi per il trading.

Secondo le informazioni di Binance, questa valuta digitale ha attualmente creato 3,31 miliardi di unità.

Mentre il dibattito si fa ogni giorno più acceso sulla comodità o meno del suo utilizzo, iota viene scambiato oggi alle 10:30 (UTC) a 0,186099$, che rappresenta una variazione del -0,93% riguardanti le ultime 24 ore e una variazione del -0,9% con riferimento al suo valore raggiunto nell’ultima ora.

In termini di capitalizzazione di mercato, ha mantenuto la posizione #114 tra le valute digitali.

Creata da sviluppatori tedeschi, la valuta digitale utilizza una tecnologia o architettura chiamata Tangle incentrato sul Grafico Aciclico Diretto (DAG) che, tra le altre cose, si caratterizza per essere più amichevole, poiché le transazioni possono essere effettuate semplicemente avendo un cellulare e un computer, mentre non consuma tanta energia quanto una rete blockchain.

Inoltre queste operazioni possono essere effettuate dagli utenti che operano con IOTA e non sono previste commissioni per le operazioni perché i suoi utenti devono effettuare altre transazioni prima di concretizzare la propria.

La tecnologia IOTA garantisce che gli utenti di questa criptovaluta dispongano di un ambiente più affidabile di quello che può fornire la rete blockchain, poiché quest’ultima consente di effettuare transazioni in modo asincrono, ordinato e lento per motivi di sicurezza; mentre il Tangle consente operazioni parallele.

La fornitura massima di IOTA è di 2mila 779 milioni 350mila 283 token e L’obiettivo è ottenere microtransazioni effettuate fino a $ 0,001 senza dover pagare commissioni di elaborazione dei pagamenti. In ogni operazione è necessario il “seed”, ovvero un codice di 81 caratteri generato casualmente che impedisce il furto di fondi.

Tra i suoi punti di forza c’è la resistenza al calcolo quantistico, milioni di volte più veloce di quello conosciuto oggi; Tuttavia, uno dei suoi punti deboli è la sicurezza, poiché nel 2017 ha subito un attacco informatico che ha causato un crollo del prezzo e una perdita del volume delle transazioni.

Le valute digitali sono emerse nel 2008 come alternativa alla svalutazione di diverse valute a seguito della crisi economica di quell’anno.

Il primo asset digitale creato è stato il bitcoin e nel tempo ne sono emersi altri come litecoin, ethereum, bitcoin, contanti, ondulazione, dogecoinalcuni dei più popolari.

Le criptovalute funzionano attraverso a crittografia crittografica che garantisce la sicurezza delle transazioni, nonché il controllo della generazione delle tue monete .

Per effettuare transazioni, Le criptovalute utilizzano un database decentralizzato, una blockchain o un registro condiviso.

È importante ricordare che le criptovalute sono valute digitali che non esistono fisicamente e, a differenza di asset come il dollaro, l’euro o il peso, non sono regolamentate da alcuna istituzione e non richiedono intermediari nelle transazioni.

Quest’ultimo ha fatto sì che le criptovalute non fossero viste favorevolmente dal mercato formale, accusandole di essere inaffidabili, volatili, promuovere la frode, non avere un quadro legale che supporti i loro utenti e consentire lo svolgimento di attività illegali, tra le altre.

Rappresentazioni fisiche di varie criptovalute. (REUTERS/Edgar Su)

Tuttavia, a poco a poco la strada si è aperta a tal punto che aziende, milionari e persino governi ne hanno incoraggiato o autorizzato l’uso.

Uno degli uomini più ricchi del mondo, Elon Musk, si è espresso a favore delle criptovalute come bitcoin e dogecoin, consentendone temporaneamente l’utilizzo nella società di auto elettriche Tesla, cosa che ha innescato, all’epoca, l’aumento del loro prezzo.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV SQM investe 19 milioni di dollari nel progetto Aero per promuovere l’industria mineraria
NEXT Dollaro in ribasso: inizia così la settimana del 24 giugno