Putin critica le spedizioni di armi occidentali in Ucraina – DW – 05/06/2024

Putin critica le spedizioni di armi occidentali in Ucraina – DW – 05/06/2024
Putin critica le spedizioni di armi occidentali in Ucraina – DW – 05/06/2024

Durante una conferenza stampa a San Pietroburgo davanti ai media stranieri, il leader russo Vladimir Putin ha avvertito questo mercoledì (05/06/2024) che le consegne di armi occidentali all’Ucraina, in conflitto con la Russia da più di due anni a causa dell’invasione ordinata da Putin stesso, costituiscono un “passo molto pericoloso”, soprattutto se chi li invia ne “controlla” anche l’utilizzo.

“Consegnare armi in una zona di guerra è sempre negativo”, ha detto il politico, il cui Paese riceve droni iraniani per attaccare le città ucraine “Ancora di più se chi le consegna non solo consegna armi ma le controlla. “Si tratta di un passo molto serio e molto pericoloso”, ha dichiarato Putin, il quale ha anche affermato che se la Germania inviasse missili Taurus a lungo raggio in grado di colpire Mosca, le relazioni russo-tedesche sarebbero definitivamente distrutte.

“Ora, quando si parla anche dell’invio di missili che attaccheranno obiettivi sul territorio russo, questo, ovviamente, distrugge definitivamente le relazioni russo-tedesche”, ha detto. Ha anche assicurato che la comparsa dei carri armati tedeschi in Ucraina – i Leopard 2 – ha causato uno “shock” nella società russa, “che aveva un atteggiamento molto positivo nei confronti della Germania”.

Ha anche colto l’occasione per criticare il governo tedesco, che ha accusato di “non difendere gli interessi della Germania”. “È chiaro che la Germania non è totalmente sovrana, ma i tedeschi esistono. E dobbiamo pensare almeno un po’ ai loro interessi”, ha detto.

Difendere Trump

Putin ha anche avvertito che la Russia potrebbe consegnare missili a lungo raggio a paesi terzi che potrebbero utilizzare tali armi per attaccare “punti strategici” nel territorio degli alleati occidentali che forniscono armi all’Ucraina, in quella che ha descritto come una risposta “simmetrica”. Durante la conferenza ha anche ribadito il suo discorso secondo cui non è stata la Russia a iniziare la guerra, ma l’Occidente.

Secondo il leader del Cremlino, la guerra è iniziata quando i cittadini ucraini si sono ribellati nel 2014 contro la decisione del governo di Kiev di allontanarsi dall’Europa per avvicinarsi a Mosca. La caduta del filo-russo Viktor Yanukovich è stata seguita dalla decisione della Russia di annettere illegalmente la Crimea ucraina e successivamente di sostenere una ribellione filo-russa nell’Ucraina orientale.

“Tutti credono che la Russia abbia iniziato la guerra in Ucraina”, ha detto il leader che ha ordinato l’invasione di un altro paese. “Vorrei sottolineare che nessuno in Occidente, in Europa, vuole ricordare come è iniziata questa tragedia”, ha aggiunto . Inoltre, Putin ha assicurato che in Ucraina ci sono già istruttori provenienti da paesi occidentali e che “stanno subendo delle perdite”, senza fornire prove in merito, e ha aggiunto che le vittime ucraine nel conflitto sono almeno cinque volte superiori a quelle russe, sempre senza fornire prove. .

Ha fatto riferimento anche a Donald Trump e ha attribuito i problemi legali dell’ex presidente americano a una “lotta politica interna” tra democratici e repubblicani prima delle elezioni presidenziali di novembre. “È ovvio in tutto il mondo che il processo contro Trump con accuse basate su eventi accaduti anni fa, senza prove dirette, è un mero utilizzo del sistema giudiziario in una lotta politica interna”, ha affermato.

DZC (EFE, AFP)

 
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