Karina Milei prende di mira Diana Mondino e Sandra Pettovello; Ministro Lilia Lemoine?

Il governo di Javier Milei resta turbato al suo interno perché la sorella del presidente, Karina Milei, è stata proposta una progressiva opera di demolizione della cancelliera, Diana Mondino, e della ministra del Capitale Umano, Sandra Petttovello, mentre si è dato il via libera alla deputata cosplayer Lilia Lemoine per candidarsi ad occupare il portafoglio che oggi ha suscitato maggiori polemiche dallo scandalo del food delivery che sta per scadere.

“Fra Karina Milei e Lemoine“, le due donne più vicine a Milei, vogliono sfidare un altro amico del Presidente, ma la domanda è se vinceranno quella battaglia o Pettovello, che è il migliore amico di Javier”, hanno raccontato iProfessional fonti dell’ambiente del potere libertario. La segretaria generale della Presidenza ha ricomposto il suo rapporto con la vice cosplayer perché, secondo fonti governative di Balcarce 50, “lo considera gestibilequalcosa che Sandra non è più tanto.”

La crisi del Capitale Umano dovuta alla ritenzione di 6000 tonnellate di cibo senza distribuire alle mense dei poveri, i sei procedimenti penali contro Pettovello e i sospetti contratti di bonus dell’Organizzazione degli Stati Iberoamericani (OEI) hanno fortemente indebolito il ministro.

Nel frattempo, il vice Lemoine è tornato a Olivos e ha approfittato della sua vicinanza con Karina Milei dopo che questa si era trovata tra due fuochi a causa della rottura sentimentale del presidente con l’attrice comica. Fatima Florez. Sottolineano che Karina Milei e Lemoine erano avversari del comico.

Karina Milei mette in dubbio la cattiva gestione di Sandra Pettovello in Capital Humano

Per quanto ne sapeva iProfessional, Karina Milei ha seri dubbi su Pettovello per la cattiva gestione del suo ministero e per aver dato tanto potere a Leila Gianni, la segretaria legale di Human Capital. L’ex K, Gianni, divenne il denunciante dei movimenti di picchetto di sinistra, come il Polo Obrero, ma non dei peronisti, come il Movimento Evita o Barrios de Pie.

“Tutto La crisi del capitale umano colpisce direttamente il governo e logora Milei e Karina non lo sopporta e il rapporto con Pettovello è risentito”, sottolineano le fonti.

La sorella del Presidente ha dato il via libera alla vice cosplayer per comparire come possibile candidata in Capitale Umano al posto di Sandra Pettovello

Adesso nella Casa Rosada lo sospettano Lemoine Prova il costume, in stile cosplayer, del Ministro del Capitale Umano, proprio mentre Daniel Scioli comincia ad essere menzionato come possibile cancelliere di fronte alla partenza di Mondino.

Alcuni addirittura sottolineano che Lemoine potrebbe sviluppare azioni di aiuto sociale nel territorio di Buenos Aires in questi giorni. Vicino alla presidenza escludono queste versioni, ma altre fonti insistono che il piano sia in corso.

Diana Mondino, un’altra dirigente nel mirino di Karina Milei

Dietro la graduale distruzione del cancelliere c’è anche Karina Milei Diana Mondino. Il Segretario generale della Presidenza ha ordinato alla Farnesina che le spese dei viaggi presidenziali vengano prelevate dal suo bilancio, cosa alla quale Mondino si è opposto, anche se non potrà impedirlo.

Lo sottolineano anche fonti di alto rango della Farnesina Il bilancio degli affari esteri è stato retrocesso. Inoltre Karina Milei ha preso il controllo della Fondazione per la Promozione degli Investimenti dal Ministero degli Esteri e lo ha trasferito alla Presidenza. D’altra parte, ha lasciato Mondino fuori dal vertice del G7 che si terrà in Italia, al quale Milei andrà da solo con Karina Milei a partire da mercoledì, in compagnia dell’economista Demian Reibel e del regista Santiago Oria per catturare le immagini epiche della loro tour. Il capo del portafoglio diplomatico è rimasto fermo solo nella sua partecipazione al vertice della pace in Svizzera, al quale Milei non avrebbe partecipato, ma nelle ultime ore è stato confermato che sarà presente per salutare il leader ucraino Volodymyr Zelenskij.

Oltretutto, Milei ha snobbato il cancelliere Mondino quando venerdì scorso ha commesso un errore al Centro Culturale Islamico King Fahd, notando che l’Incaricato d’Affari della Palestina, Riyad MA Alhalabi, era presente con il resto degli ambasciatori invitati. Ciò ha spinto ventidue paesi del Segretariato generale della Lega degli Stati arabi a manifestarsi questo martedì per esprimere la loro “insoddisfazione e stupore” per l’assenza di Milei alla moschea di viale Bullrich, a Palermo. Il Presidente ha ritenuto che la sua presenza potrebbe creare scompiglio nei suoi rapporti con il leader israeliano Benjamin Netanyahu. Questo campionato riunisce paesi come Arabia Saudita, Bahrein, Qatar, Emirati Arabi Uniti, con un forte peso economico e di investimento e altri come Siria, Iraq, Marocco.

“La Segreteria Generale afferma che tale comportamento riflette un atteggiamento ingiustificato e ostile non solo nei confronti del Stato di Palestina, ma anche verso l’intero gruppo arabo. “Deplora profondamente che un’azione così poco diplomatica e inaccettabile sia arrivata da parte del leader di un paese che in precedenza aveva posizioni positive sulla causa palestinese, posizioni che purtroppo sono state ribaltate dall’attuale amministrazione politica”, si legge nel testo. Cancelleria Riducono al minimo il trasferimento della Fondazione per la Promozione degli Investimenti alla Presidenza. “In realtà è una promozione di categoria che ti farà molto bene perché l’obiettivo è migliorare gli investimenti e l’export. Non è la stessa cosa dipendere dal numero uno o dal numero sei”, hanno detto iProfessional fonti vicine a Mondino.

Diana Mondino, un’altra dirigente nel mirino di Karina Milei

I viaggi del Presidente, motivo di conflitto tra Karina Milei e Diana Mondino

Anche se Mondino smentisce categoricamente questa versione, altre fonti della Farnesina assicurano che un punto di contrasto tra la cancelliera e Karina Milei è stato l’ordine del segretario generale della Presidenza che la Farnesina si facesse carico delle spese di 2 milioni di dollari per la I viaggi del Presidente in Europa e non escono dagli importi della Presidenza della Nazione.

Consultate fonti vicine a Mondino iProfessional Hanno assicurato: “Quella versione è molto strana, nessuno l’ha provata o ne ha sentito parlare, non sappiamo da dove sia venuta e se fosse vera, alla fine è la stessa tasca”.

Tuttavia, altre fonti contraddicono. “È vero e così sarà. Svuotano la cassa della Cancelleria, che non possono pagare le promozioni dell’anno scorso e di quest’anno, né i trasferimenti di diplomatici o di personale amministrativo, né le missioni commerciali, di cui Karina si è avvalsa ieri per rovinarlo di nuovo”, ha lamentato iProfessional un ambasciatore con lunga esperienza in linea diplomatica.

IL Fondazione per la promozione degli investimenti È stata una questione di tiro alla fune e di mancanza di strategia commerciale e di investimento. Durante il governo di Mauricio Macri (2015-2019), l’allora ministro della Produzione Francisco Cabrera lo tolse all’ex ministro degli Esteri Susana Malcorra.

“Hanno trasformato la vecchia Fondazione Exportar in questa agenzia per il commercio e gli investimenti e l’hanno lasciata fusa e svuotata. Poi è stata recuperata dalla Cancelleria, ma non hanno restituito le risorse”, sottolineano fonti di Foreign Relations. In un Paese che ha bisogno di esportare, infatti, gli ambasciatori non hanno le risorse per organizzare missioni commerciali nelle loro delegazioni diplomatiche.

Affermano che Milei sta seguendo un corso accelerato di Casta.”

“Inoltre, al cancelliere non è stato permesso di recarsi al Riunione del G7l’unico incontro importante dell’anno”, ha detto un vecchio diplomatico di carriera. L’ultimo brutto scherzo è stata la fuga di ieri delle specifiche della senatrice Lucila Crexell, che sarà proposta come ambasciatrice dell’UNESCO, a Parigi, in cambio del suo voto favore della Legge Base e del Pacchetto Fiscale.

Milei sta facendo un corso accelerato a Casta e Mondino è inseguito da tutte le parti“hanno detto i funzionari di Casa Rosada. Crexell occuperà l’ambasciata delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) nell’affascinante Parigi.

“Milei sta accelerando la sua corsa a Casta e Mondino è inseguito da tutte le parti”, hanno detto i funzionari di Casa Rosada.

Sottolineano inoltre nel Governo che molti ambasciatori che lavorano nel Cancelleria Chiedono destinazioni all’estero per non restare allo scoperto. Ma all’interno della Camera la maggior parte degli ambasciatori vorrebbe che Mondino non se ne andasse perché Scioli potrebbe essere il suo sostituto. “Ma potrebbe non durare a lungo”, sottolineano rassegnati.

Intanto Milei lo ha confermato in queste ultime ore si recherà in Svizzera per il vertice della pace organizzato dal presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyj Fino a poche ore fa era previsto un viaggio del ministro degli Esteri Diana Mondino. Ma Milei arriverà questo sabato dopo il vertice del G7 in Italia, al quale Mondino non andrà e dove è stato invitato da Georgia Meloni.

Karina Milei sarà la compagna di Milei davanti ai presidenti Joe Biden, degli Stati Uniti, Emmanuel Macron, della Francia, Meloni, e ai primi ministri della Germania, Olaf Scholz; dal Regno Unito, Rishi Sunat; dal Canada, Justin Trudeau; e dal Giappone, Fumio Kishida.

“Penso che siano tutte sciocchezze. Non andrò al G7 perché il tema è l’Intelligenza Artificiale e accompagnano ‘chi sa'”, ha detto Diana Mondino interpellata dai suoi collaboratori, secondo quanto appreso. iProfessional.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Perché le ragazze iniziano la pubertà prima?
NEXT Miami si prepara a nuove piogge dopo le gravi inondazioni