Due morti, straripamenti di fiumi, chiusure di strade e sospensione delle lezioni a causa delle piogge catastrofiche in Cile

Due morti, straripamenti di fiumi, chiusure di strade e sospensione delle lezioni a causa delle piogge catastrofiche in Cile
Due morti, straripamenti di fiumi, chiusure di strade e sospensione delle lezioni a causa delle piogge catastrofiche in Cile

La vicepresidente Carolina Tohá ha riferito che questo giovedì le persone colpite erano 4.300.

(Da Santiago, Cile) Il Cile continua sotto il flagello di a sistema frontale devastante che sta provocando scompiglio nella zona centro-meridionale del Paese. Mercoledì sera le autorità hanno confermato l’accaduto morte Di due personementre il fiume straripa Curanilahue e due affluenti causarono l’inondazione di quasi il tutte le case di quel comune. Le piogge intense, la neve e i venti degli uragani hanno più che altro 100mila persone senza fornitura elettrica in tutto il Paese e le lezioni furono sospese sette regioni.

Per quanto riguarda il defunto, il primo corpo è stato rinvenuto negli uffici dell’Esecuzione Lavori Comunali del comune di Colonnello e la vittima sarebbe morta a causa di un incendio. Un uomo di 43 anni, invece, è morto dopo la caduta di un palo della linea elettrica Linares, Doppia regione.

La pioggia è arrivata presto questo giovedì mattina Santiago e Valparaiso e si stima che cadranno 80 millimetri fino a venerdì. In entrambe le città, diversi allagamento – soprattutto nei sottopassi -, tagli al traffico e incidenti stradali.

In Viña del Margli avvisi vengono impostati nel file tremenda voragine che è stato generato nell’edificio Euromarina 2 di Reñaca, dopo le piogge dello scorso fine settimana, come avevano già messo in guardia gli esperti possibile collasso.

Il vice presidente, Carolina Tohaè arrivato oggi nel comune di Curanilahue e ha confermato in un punto stampa che il governo ha dichiarato zona disastrata la regione di Coquimbo Fino a Doppio.

Come precisato dall’autorità, fino a giovedì mattina ce ne sono Colpite 4.300 persone E Colpite 2.300 case.

Nonostante le critiche, il presidente Gabriele Boric ha confermato che continuerà con il suo tour Europa.

Il panorama a Curanilahue è desolante.

Tuttavia, il comune più colpito è Curanilahue (600 chilometri a sud di Santiago). Il governatore Rodrigo Diaz In una conversazione con Radio Universo ha detto che “l’entità del problema a Curanilahue è la più grande che abbiamo nella regione a causa del numero di persone colpite”.

Secondo l’ultimo rapporto delle autorità, quasi tutte le case di Curanilahue – circa 1.200 – sono allagate. Da notare che in quel comune vivono alcuni 34 mila persone, molte delle quali in condizioni di povertà.

I video condivisi dai residenti sui loro social network lo sono desolato e in essi puoi vedere centinaia di case con acqua fino a alto un metro.

Il sindaco di quel comune, Alessandro Burgosha sottolineato che “siamo riusciti a resistere abbastanza bene fino ad oggi (mercoledì), ma la saturazione dei suoli e la quantità di acqua caduta, che è la più importante praticamente di tutto il Paese, ci hanno reso impossibile continuare a tenere premuto e “I fiumi sono straripati.”

L’assessore ha riferito che “abbiamo situazioni di rimozione di massa In alcune parti del comune si registrano anche situazioni di collegamento delle strade con i settori rurali e le abitazioni, che attualmente sono in aumento”. Allo stesso modo, ha precisato che “ci sono settori in cui il fiume “Era più di quattro metri.”

In una conversazione con TVN, uno dei residenti colpiti ha accusato la mancanza di sostegno da parte del governo. “Abbiamo bisogno di barche“È inutile che il governo non mandi barche se ieri sapeva che stava per straripare”, ha denunciato.

Va notato che finora gli sforzi di sostegno e salvataggio sono ricaduti principalmente sul Volontari dei vigili del fuoco.

Il sistema frontale ha interessato gran parte del Paese.

Lo ha riferito la Soprintendenza all’Elettricità e ai Combustibili (SEC). 100mila le persone si incontrano senza energia elettrica in tutto il paese, un problema che, secondo le loro previsioni, aumenterà man mano che il sistema frontale avanza verso nord.

La regione di Maule è il più colpito con 33.629 clienti senza elettricità, ed è seguito da Biobio (23.707 clienti), Metropolitano (12.621) e Valparaíso (12.418).

Da parte loro, a Santiago i principali distributori di energia hanno annunciato che rafforzeranno i loro piani di emergenza per oggi e domani Venerdì.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Perché le ragazze iniziano la pubertà prima?
NEXT Miami si prepara a nuove piogge dopo le gravi inondazioni