Dopo più di 20 anni dall’entrata in vigore della normativa, la causa della tutela e della promozione del valore del patrimonio culturale nazionale ha ottenuto numerosi risultati, ha affermato il vicepresidente della Legislatura e moderatore della sessione di lavoro, Nguyen Thi Thanh.
Il leader parlamentare ha osservato che l’approvazione di un nuovo disegno di legge risponde alla necessità di rispondere a esigenze urgenti e concrete, nonché di correggere le insufficienze che ancora presentano alcuni documenti giuridici sul patrimonio culturale.
In questo senso, ha ricordato che, nella Conferenza Culturale Nazionale tenutasi nel novembre 2021, il segretario generale del Partito Comunista del Vietnam (CPV), Nguyen Phu Trong, ha affermato chiaramente la posizione e il ruolo della cultura nei cambiamenti socioeconomici e nello sviluppo del Paese. .
Il massimo leader del partito ha quindi invitato a prestare maggiore attenzione all’abbellimento e alla promozione dei valori culturali nazionali, all’assorbimento della cultura moderna, allo sviluppo del soft power della cultura vietnamita e al contributo a rafforzare la forza dell’unità nazionale.
Thi Thanh ha anche sottolineato che il 18 giugno i deputati dell’Assemblea nazionale hanno discusso questo disegno di legge in gruppi e ha sottolineato che “si tratta di un contenuto che interessa a molti elettori”.
A questo proposito, ha chiesto di concentrare la discussione su aspetti quali i diritti di proprietà e altri legati al patrimonio culturale, sulle politiche di sviluppo in questo settore, sulla protezione dei monumenti, sul decentramento nella gestione, protezione e promozione dei valori del patrimonio, e sulla Fondo per la conservazione del patrimonio culturale.
Prima dell’inizio del dibattito sul disegno di legge, l’Assemblea nazionale del Vietnam ha approvato oggi a maggioranza le risoluzioni sulla sperimentazione di una serie di meccanismi e politiche specifiche per lo sviluppo della provincia di Nghe An e della città costiera di Da Nang.
Nel caso di Da Nang, di particolare interesse è stata la creazione pilota di una zona di libero scambio che, se attuata con successo, creerà le premesse per promuovere lo sviluppo socioeconomico di quella città e dell’intera regione, hanno affermato.
Alcuni parlamentari hanno sottolineato che, trattandosi di una politica nuova, è necessario essere prudenti, adottare misure ferme e non regolamentare questioni che non sono state valutate in modo esaustivo e che comportano rischi elevati.
La settima sessione ordinaria del Parlamento vietnamita è iniziata il 20 maggio e si svolgerà in due fasi: la prima si è conclusa l’8 giugno e la seconda si svolgerà dal 17 al 28 di questo mese.
Tra i momenti salienti della fase iniziale vi sono state l’elezione dei presidenti della Repubblica, il generale To Lam, e dell’Assemblea nazionale, Tran Thanh Man, nonché la ratifica della nomina di Le Thanh Long a vice capo del governo e Luong Tam Quang come ministro della Pubblica Sicurezza.
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