Lavrov ha sottolineato l’inammissibilità delle misure volte a minare le basi costituzionali degli Stati sovrani, si legge nella dichiarazione del Ministero degli Esteri russo, pubblicata giovedì sul suo sito ufficiale.
Allo stesso modo, il diplomatico russo ha espresso al suo omologo “il pieno e incrollabile sostegno di Mosca al governo del presidente Luis Arce”.
Inoltre, Lavrov ha sottolineato l’importanza di consolidare tutte le forze e le strutture della società boliviana per l’ulteriore sviluppo stabile del Paese e ha espresso la solidarietà della Russia con “il suo affidabile partner strategico”.
Entrambi i partiti hanno ribadito il loro impegno a rispettare tutti gli accordi raggiunti durante l’incontro di giugno dei presidenti di Russia e Bolivia nella città russa di San Pietroburgo, aggiunge la nota.
La Bolivia e la Russia intrattengono relazioni bilaterali da 126 anni e attualmente cercano di promuovere la cooperazione nei settori degli idrocarburi, del commercio estero e della finanza.
Mercoledì la Bolivia ha vissuto un tentativo di colpo di stato sotto la guida dell’ex comandante dell’esercito boliviano, il generale Juan José Zúñiga.
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