Il numero di opere incompiute nel dipartimento di La Guajira è un chiaro esempio del modo in cui gli appaltatori rispondono per i progetti a loro affidati, in un chiaro esempio di irresponsabilità che causa enormi danni alla comunità.
La situazione è piuttosto complessa e delicata, perché passano gli anni e si continuano ad osservare le stesse pratiche a causa dell’inefficacia delle amministrazioni, che non osano intraprendere le azioni legali che i casi richiedono.
Gli appaltatori, anche se non tutti lavorano a modo loro, non forniscono informazioni ai cittadini, gli enti di controllo non esercitano più azioni preventive e intanto i lavori sono sospesi in segno di saluto alla bandiera.
Sembra che il dipartimento fosse destinato a continuare a portare quella croce pesante, di certi professionisti che stipulano contratti con le amministrazioni ma che fanno quello che vogliono delle opere a loro affidate.
L’ufficio del controllore dipartimentale di La Guajira ha avvertito il governatore Jairo Aguilar ed i sindaci di un totale di 62 lavori incompiuti nel dipartimento, per un valore stimato di 231 miliardi di pesos.
I progetti abbandonati riguardano i settori delle infrastrutture stradali, educative e dei servizi pubblici che mostrano ritardi ingiustificati. Il distretto di Riohacha e i comuni di Maicao e Hatonuevo sono in cima alla lista con il maggior numero di opere incompiute.
L’avvertimento del Controllore dipartimentale è un semplice esempio di come l’esecuzione dei contratti non sia pienamente rispettata, ma in questo caso è necessario che adotti le misure legali eventualmente necessarie perché si tratta di difendere gli interessi della comunità.
È anche un monito ai nuovi sindaci e al governatore a stare molto attenti nell’appaltare i lavori, e a mostrare sufficiente coraggio quando si accorgono che i responsabili dell’esecuzione dei lavori non sono all’altezza.
Il dipartimento sollecita che il lavoro appaltato venga consegnato entro i tempi stabiliti, per dire addio agli elefanti bianchi.
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