Alla ricerca di accordi sul progetto presentato dal Tavolo di Collegamento dei Pensionati della Polizia del Río Negro al Ministero di Sicurezza e Giustizia riguardo al pagamento delle zone sfavorevoli, la Provincia si impegna al dialogo e lavora per generare un consenso vantaggioso per tutti partiti.
Il Ministro della Sicurezza e della Giustizia, Daniel Jara, ha giudicato positivo l’incontro con i rappresentanti del Tavolo di collegamento, avvenuto martedì a Roca.
L’incontro si inserisce nell’ambito dell’impegno a riconoscere le rivendicazioni dei pensionati, poiché finora si teneva per il personale in attività e per coloro che hanno cessato di svolgere il proprio incarico negli ultimi tre anni.
Jara ha ascoltato rappresentanti di diverse parti della provincia, come Bariloche, Viedma, Cipolletti e Villa Regina, nonché membri della Polizia Mutua. L’obiettivo è stato quello di fornire spunti che contribuiscano alla rivendicazione di una zona sfavorevole per i pensionati da parte della Giunta provinciale.
Il progetto presentato dai pensionati va di pari passo con l’inizio del pagamento della zona sfavorevole per il personale attivo; provvedimento che ha iniziato ad essere attuato, ma i pensionati chiedono che il beneficio venga riconosciuto per tutti gli anni di servizio, non solo per gli ultimi tre.
L’incontro tra il Ministro della Sicurezza e della Giustizia e il Tavolo di Collegamento dei Pensionati della Polizia rappresenta un passo importante nella ricerca di una soluzione che permetta di riconoscere il diritto dei pensionati a ricevere la zona sfavorevole.