Quale città è in testa alla classifica

Quale città è in testa alla classifica
Quale città è in testa alla classifica

Ha precisato che ciò ha permesso al catasto provinciale di aggiungere un totale di 329.000 m2 di migliorie non dichiarate, che rappresentano un progresso significativo nell’aggiornamento e nella regolarizzazione dell’imposta immobiliare nella provincia.

A guidare la classifica della superficie finora inglobata è il comune di Annodove una giornata di volo con droni ha permesso loro di rilevare un totale di 76.065 mq di migliorie non dichiarate. Si trovano principalmente su terreni industriali, a causa della crescita esponenziale che l’attività degli idrocarburi non convenzionali sta avendo nella formazione di Vaca Muerta. Al secondo posto c’è Zapala con 68.256 m2 e al terzo Centenario con 66.169 m2.

Per la sua parte, Daniele Querejetadirettore provinciale del Catasto e delle Informazioni Territoriali, ha riferito che, una volta rilevati questi miglioramenti attraverso l’uso dei droni, questi vengono automaticamente incorporati nel catasto provinciale.

“È informazione molto utile e condiviso con altri dipartimenti“, ha detto, precisando che “stanno lavorando attivamente con la COPADE, in relazione ai comuni e si richiede assistenza, soprattutto la formazione e ora anche i voli. A seconda delle esigenze che si presentano, ecco come pianifichiamo le uscite”.

Aggiornamenti sul lavoro

Successivamente viene informata la Direzione provinciale delle entrate affinché possa adottare le misure corrispondenti e aggiornare l’importo dell’imposta immobiliare a seconda dei casi.

Entrambi i funzionari hanno affermato che l’operazione stessa comporta un grande coordinamento. Si inizia con il rilevamento dei terreni liberi nella città in cui si è deciso di far volare il drone e sulla base di tali informazioni i piloti preparano il loro piano di volo. Scattano foto in situ che vengono poi sottoposte ad un’analisi post-process e permettono l’assemblaggio dell’ortomosaico che, a seconda dei casi, richiede mediamente dalle 6 alle 24 ore di lavorazione.

Rilevano un’enorme evasione ad Añelo

Investimenti immobiliari ai piedi del Mucca morta Avanzarono a una velocità senza precedenti poiché la ricchezza intrappolata nella roccia confluisce nei conti delle compagnie petrolifere che gestiscono la produzione di scisto della provincia. Añelo ha assistito a una crescita rapida, nella quale non sono mancati coloro che hanno saltato la burocrazia: hanno appena rilevato in città 76mila metri di costruzione non dichiarata.

La Direzione provinciale del Catasto e delle Informazioni Territoriali dispone di due droni per ricercare gli immobili che eludono l’Imposta Immobiliare. Alla fine di febbraio è iniziato un piano di revisione della superficie con costruzioni ad Añelo, sulla base delle informazioni ottenute dai droni.

“Sono stati inseriti nel catasto 76.065,05 metri quadrati di migliorie non dichiarate”, precisa la direzione provinciale del Catasto e delle Informazioni Territoriali.

catasto droni añelo.jpg

Tra gli ultimi due censimenti nazionali, il numero di case censite ad Añelo è quasi raddoppiato. Si è passati da 4.003 abitazioni private nel 2010 a 7.718 nel 2022il che implica una crescita del 93% nello stesso periodo in cui l’offerta immobiliare della provincia è aumentata di circa il 40,6%, fino a 273.685 case.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV L’inflazione a Tunja si è fermata mentre la disoccupazione e l’economia sono aumentate
NEXT Verifica con la tua RUT se puoi ricevere un bonus per aver appartenuto al Vecchio Sistema di Distribuzione