Il capo della Royal Mail critica i ministri per aver esitato su riforme urgenti

Il capo della Royal Mail critica i ministri per aver esitato su riforme urgenti
Il capo della Royal Mail critica i ministri per aver esitato su riforme urgenti

Il capo della società proprietaria della Royal Mail ha criticato i ministri e i regolatori per la loro incapacità di riformare il servizio postale.

L’amministratore delegato di International Distributions Services (IDS), Martin Seidenberg, ha esortato Ofcom ad accelerare la revisione e consentirle di apportare “urgentemente” cambiamenti radicali. L’IDS, al momento, sta lottando contro un’offerta di acquisizione da parte del miliardario Daniel Kretinsky, comproprietario del West Ham United.

In una presentazione agli investitori, Seidenberg ha dichiarato: “Chiediamo riforme da più di quattro anni e la mancanza di azione da parte del governo e di Ofcom ha frenato la trasformazione della Royal Mail”.

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COME QUESTO È IL DENARO PUÒ AIUTARE

Le norme attuali impongono che il servizio postale debba consegnare lettere a livello nazionale allo stesso prezzo, sei giorni alla settimana, con un costo fino a 675 milioni di sterline all’anno.

Royal Mail vuole tagliare le consegne di seconda classe ogni due settimane per ridurre i costi, affermando che i ritardi nella riforma hanno frenato l’azienda.

Ma l’IDS ha ancora bisogno che il governo e l’Ofcom accettino le sue proposte. Seidenberg ha dichiarato: “Chiediamo all’Ofcom di accelerare la revisione e avviare consultazioni sui cambiamenti”.

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