Confermano una misura precauzionale che impedisce il taglio del gas nella Terra del Fuoco

Confermano una misura precauzionale che impedisce il taglio del gas nella Terra del Fuoco
Confermano una misura precauzionale che impedisce il taglio del gas nella Terra del Fuoco

La Camera Federale di Comodoro Rivadavia ha emesso una sentenza che conferma la misura cautelare provvisoria, impedendo alla società Camuzzi Gas del Sur SA di interrompere la fornitura di gas agli utenti della Terra del Fuoco per mancato pagamento. I giudici Aldo Suárez e Javier Leal de Ibarra hanno respinto il ricorso di reclamo presentato dal Ministero dell’Energia e da ENARGAS, e hanno anche respinto la richiesta di licenziamento contro il giudice federale Mariel Borruto.

La sentenza è nata da una presentazione collettiva guidata dal governatore della Terra del Fuoco, Gustavo Melella, e dal sostituto procuratore di Stato, che hanno chiesto la nullità e l’inapplicabilità delle risoluzioni n. 41/24 e 122/24 dell’ENARGAS. La Camera Federale ha respinto il ricorso presentato da ENARGAS e ha confermato la misura cautelare che ordina alla Camuzzi Gas del Sur SA di astenersi dall’interruzione della fornitura di gas per mancato pagamento.

Il mese scorso, il Governatore Melella ha intentato un’azione di amparo contro lo Stato Nazionale e ENARGAS, chiedendo l’annullamento delle delibere che disponevano nuovi tariffari. L’azione di amparo richiedeva inoltre la restituzione o il risarcimento dell’eventuale somma versata in eccesso e la sospensione degli effetti delle risoluzioni nel corso del procedimento giudiziario, ha riferito il Diario Del Fin del Mundo.

I camaristi hanno giustificato la misura precauzionale con argomenti umanitari, sottolineando la protezione della popolazione e l’impatto significativo che l’aumento delle tariffe ha sulle spese correnti di una famiglia tipo. La Corte ha stabilito che la misura non impedisce la fatturazione del servizio, ma impedisce al distributore di effettuare tagli per mancato pagamento.

Il governatore Gustavo Melella ha espresso soddisfazione per la risoluzione della Corte d’Appello, sottolineando che l’iniziativa ha il sostegno di migliaia di vicini e di diverse istituzioni sociali, politiche e sindacali. “La società Camuzzi Gas del Sur deve astenersi dal tagliare o sospendere il servizio del gas agli utenti della Terra del Fuoco per mancato pagamento”, ha affermato il presidente sui suoi social.

Questa sentenza rappresenta un importante passo avanti nella tutela degli utenti della Terra del Fuoco, garantendo la continuità della fornitura di gas e risolvendo la questione alla base dei nuovi tariffari.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV La ricchezza di gas di Vaca Muerta ha già portato a proposte di segregazione
NEXT Dichiarazione del sindaco Cherelle L. Parker sulla morte