Gli effetti del cambiamento climatico aumentano gli episodi di piogge estreme e forti venti.
La National Aeronautics and Space Administration (NASA) ha messo in guardia sulla possibilità che gli uragani stiano diventando più pericolosi a causa dei cambiamenti causati dai cambiamenti climatici.
Gli scienziati hanno assicurato che il riscaldamento globale modificherebbe le caratteristiche che causano il fenomeno degli uragani, diventando più forti e distruttive.
Gli uragani sono anche conosciuti come cicloni tropicali, che sono grandi tempeste che ruotano attorno a un’area e necessitano di condizioni tropicali per generarsi.
Perché questo fenomeno avvenga è necessario che esista un oceano con acqua calda; eccesso di umidità nell’aria; poca variazione del vento nella verticale e turbolenze preesistenti.
Cambiare alcune di queste caratteristiche che causano la formazione dei cicloni cambierebbe anche il fenomeno stesso.
Forti uragani e piogge estreme.
Gli effetti del cambiamento climatico aumentano gli episodi di pioggia estrema e forti venti, con maggiore umidità nell’aria sotto forma di vapore acqueo, così all’aumentare della temperatura dell’atmosfera, più acqua liquida evapora dalla terra e dall’oceano.
Gli specialisti spiegano che l’aumento dell’umidità dell’aria provoca piogge più abbondanti.
D’altro canto, il riscaldamento globale modificherebbe l’intensità dei venti dell’uragano rendendoli più intensi. Ciò sarebbe legato al riscaldamento delle temperature oceaniche e all’aumento dell’umidità nell’aria.
Anche gli uragani modificherebbero le loro categorie. Attualmente sono più numerosi questi fenomeni che raggiungono le categorie 4 e 5, ma possono diventare più intensi.
