Il primo ministro indiano, il nazionalista indù Narendra Modi, ha proclamato questo martedì (04/06/2024) la sua vittoria alle elezioni generali, mentre è in corso lo spoglio dei voti, in cui il suo partito e quelli dei suoi alleati hanno una maggioranza risicata assicurarsi un terzo mandato consecutivo.
“In questo giorno, è confermato che la NDA (il blocco al potere dell’Alleanza Nazionale Democratica) assumerà la guida del governo per la terza volta. Siamo grati al popolo”, ha detto Modi durante una manifestazione presso la sede del suo partito, il Partito Bharatiya Janata (BJP), a Nuova Delhi.
La Commissione elettorale indiana ha indicato che il BJP vince o è in testa in 240 seggi dei 543 che compongono la Camera bassa del Parlamento o Lok Sabha, mentre la coalizione di cui fa parte il partito nazionalista indù è in testa con 285 seggi. Per formare la maggioranza sono necessari 272 seggi.
Si tratta di cifre molto inferiori a quelle previste da Modi e dal resto dei leader del BJP, che si erano posti l’obiettivo di raggiungere i 400 seggi. Al contrario, una coalizione di più di venti partiti di opposizione ha ottenuto guadagni significativi e a questo punto nel conteggio vince o guida 202 seggi.
risultato inaspettato
Ciò ha lasciato un sapore agrodolce nella sede del BJP martedì, dove musica e petardi hanno rimbombato mentre diversi sostenitori del partito hanno ammesso che, nonostante la vittoria, si è trattato di un risultato totalmente inaspettato.
“Sono contento del risultato, ma mi aspettavo più seggi”, ha detto a EFE un giovane sostenitore del partito di Modi, DIvyansh Chanana, ammettendo che la popolarità del resto dei partiti di opposizione “stava aumentando”.
Un altro giovane, Mayank Juyal, ha assicurato all’EFE dalla sede del partito, pochi istanti prima dell’arrivo di Modi, che questa battuta d’arresto era dovuta al rilassamento di molti elettori del BJP che non sono venuti a votare perché davano la vittoria per scontata.
Questo sentimento contrastava con i festeggiamenti che si sono svolti negli uffici del Partito del Congresso (INC) d’opposizione, soprattutto quando il riconteggio ha cominciato a mostrare i buoni risultati del loro partito e del resto della coalizione.
Uno dei maggiori sconfitte per la coalizione di governo è stato quello subito nello stato settentrionale dell’Uttar Pradesh, bastione del nazionalismo indù che rappresenta la base elettorale più ampia del BJP e dove l’opposizione non solo si è opposta, ma è attualmente in testa al conteggio con 43 degli 80 posti in palio.
Entrambe le coalizioni hanno convocato questo mercoledì un incontro tra i loro leader per decidere la strategia da seguire nelle prossime settimane.
ct (efe, afp)
