Punta Arenas. In un incontro chiave per lo sviluppo delle infrastrutture navali nella regione di Magallanes e nell’Antartide cilena, i rappresentanti della Marina cilena e del Ministero dei Lavori Pubblici si sono incontrati il 26 aprile ad Asmar Magallanes e alla Base Navale di Punta Arenas (COMBASEPAR) per fare il punto sui progressi del progetto di costruzione”Infrastrutture portuali per la Base Navale di Punta Arenas” (INFRAPORPAR) che prevede lo sviluppo di una darsena nello Stretto di Magellano. Le presentazioni, rispettivamente dei funzionari del Cantiere Navale e del Dipartimento dei Lavori e della Costruzione della Terza Zona Navale (DOCATER), sono servite da piattaforma per offrire informazioni sullo stato di questa iniziativa e coordinare gli sforzi futuri tra le due istituzioni.
La realizzazione di tale infrastruttura riveste un’importanza strategica fondamentale per la Marina Militare nel territorio meridionale. Si tratta di promuovere la realizzazione di siti, di carattere militare, che forniscano i servizi necessari per l’attracco delle unità navali e marittime appartenenti alla Terza Zona Navale.
A questo proposito, il Comandante in Capo della Terza Zona Navale, Contrammiraglio Jorge Castillo Fuentes, ha sottolineato la necessità di disporre di adeguate strutture portuali per un efficiente dispiegamento di unità e supporto logistico per la regione. “Questo progetto è essenziale per rafforzare la nostra presenza nel teatro operativo meridionale e garantire l’approvvigionamento delle nostre basi in condizioni ottimali. Inoltre, in qualità di collaboratore chiave nella ricerca scientifica internazionale nella regione, ci consente di consolidare la nostra identità antartica e il nostro impegno nei confronti della comunità scientifica globale attraverso il supporto logistico che forniamo come Marina a queste spedizioni.”. All’incontro ha partecipato anche il Direttore Generale dei Servizi della Marina, Vice Ammiraglio Leonardo Chávez Alvear.
Da parte loro, le autorità del MOP, guidate dal Direttore Generale dei Lavori Pubblici, Boris Olguín; insieme al Direttore Nazionale dei Lavori Portuali, Ricardo Trigo, oltre alla presenza del Seremi dei Lavori Pubblici, José Luis Hernández, e del Direttore Regionale dei Lavori Portuali, Jorge Valdebenito, hanno partecipato alla mostra e hanno sottolineato l’impegno del governo per lo sviluppo regionale e l’importanza strategica della futura Darsena per funzioni istituzionali, che favorirà anche le capacità portuali regionali, la connettività e il commercio nella zona sud.
Questo progetto a Punta Arenas si inserisce in una visione più ampia relativa allo sviluppo delle infrastrutture regionali, nell’ambito del Piano Speciale per lo Sviluppo delle Aree Estreme (PEDZE). Si prevede che tale iniziativa preveda un’area di attracco minima di 420 metri lineari, distribuita su almeno 6 siti lunghi 70 metri e con una profondità di 10 metri. In questo modo, l’obiettivo è quello di realizzare un’unità portuale integrata in COMBASEPAR sia per la sua viabilità che per il supporto logistico, comprese le aree di trasferimento, stoccaggio e piazzali di servizio.
L’incontro tra la Marina e il MOP rappresenta un passo significativo per realizzare questo ambizioso progetto, che non solo migliora le capacità operative della Terza Zona Navale, ma contribuisce anche alla crescita economica della Regione di Magallanes e dell’Antartide cilena.
