Alla vigilia della celebrazione della festa della mamma, il servizio doganale nazionale ha scoperto due spedizioni con migliaia di prodotti contraffatti provenienti da porti asiatici destinati ad aziende importatrici di Santiago per essere venduti illegalmente.
Questi sequestri sono stati effettuati dalle squadre di ispettori della Dogana Regionale di Valparaíso, nell’adempimento dei loro compiti di protezione delle frontiere, del commercio legale e della salute delle persone.
Nel primo caso si trattava di 1.479 scatole contenenti 70.992 unità di profumi contraffatti che imitavano i marchi Paco Rabanne e Calvin Klein, merce che era stata dichiarata solo come profumo generico.
Mentre in un secondo procedimento sono state rinvenute 150 scatole contenenti 6.000 paia di scarpe da ginnastica illegali, che imitavano i marchi Adidas e Nike.
“Questi risultati sono piuttosto rilevanti, perché confermano il lavoro svolto dall’Unità di Analisi dei Rischi per profilare le spedizioni che potrebbero contenere qualche tipo di attività illegale. E in questo caso, in particolare, ci ha permesso di accertare che effettivamente si è trattato di contrabbando di merce contraffatta.”, ha spiegato il direttore della dogana regionale di Valparaíso, Braulio Cubillos.
Riguardo all’importanza di queste procedure per la sicurezza del paese e delle famiglie, lo ha spiegato “Il nostro lavoro è proteggere il commercio legale e tutelare anche la salute delle persone, evitando che siano esposte a prodotti di contrabbando che potrebbero essere dannosi se utilizzati. In questo caso siamo riusciti a sequestrare migliaia di profumi e scarpe da ginnastica di dubbia qualità, ma abbiamo trovato anche cosmetici, trucchi, creme, accessori di ogni genere e capi di abbigliamento contraffatti. Ecco perché il lavoro che svolgiamo come dogana a Valparaíso, San Antonio o Los Andes, e in tutto il Cile, è molto importante in date come queste, con un aumento del commercio illecito e dei rischi.”
Nel 2023 la Dogana ha sequestrato 4.243.273 unità di prodotti contraffatti. Questo concetto comprende, tra gli altri, abbigliamento, calzature, giocattoli e accessori tecnologici. Inoltre, attraverso il Piano Operativo di Sanità Pubblica, lo scorso anno sono state sequestrate 3.191.129 unità di prodotti potenzialmente dannosi per le persone, tra cui 274.581 unità di cosmetici.
