Aumento dei rilevamenti di malattie respiratorie in Argentina

Nel recente Bollettino Epidemiologico Nazionale n. 708, corrispondente alla Settimana Epidemiologica (ES) 23 dell’anno 2024, sono stati presentati dati rilevanti sulla situazione delle infezioni respiratorie acute nel Paese.

Aumento dell’influenza

Durante l’EW 23, sono stati confermati 73 casi di COVID-19 e un decesso correlato. Nel periodo compreso tra la EW 52 del 2023 e la EW 4 del 2024, i casi di COVID-19 hanno mostrato un aumento significativo, raggiungendo un picco nella EW 4 del 2024, anche se successivamente sono diminuiti. Questo aumento potrebbe essere correlato alla maggiore circolazione delle persone e al ritorno al lavoro e alle attività scolastiche.

Le Unità di Monitoraggio Ambulatoriale hanno segnalato un aumento dei casi di influenza nelle ultime 8 settimane, con 62 casi positivi su 120 campioni nell’ultimo EW. Sono stati inoltre rilevati 6 casi di SARS-CoV-2 tra i 667 campioni analizzati, senza rilevamenti di RSV (virus respiratorio sinciziale).

La pressione sui sistemi ospedalieri è stata gestibile

Situazione ospedaliera

Nell’EW 23, sono stati registrati 19 rilevamenti di SARS-CoV-2, 320 di influenza e 137 di RSV in pazienti ospedalizzati. I casi di influenza hanno mostrato una tendenza al rialzo dal 16 EW 2024, superando i 200 casi settimanali nelle ultime 4 settimane. Anche i rilevamenti di RSV sono aumentati dall’EW 16. I casi di SARS-CoV-2 rimangono a livelli bassi.

La pressione sui sistemi ospedalieri è stata gestibile, ma se la tendenza continua, l’aumento dei casi di influenza e RSV potrebbe mettere a rischio la capacità ospedaliera. Le autorità esortano la popolazione a vaccinarsi contro l’influenza e a seguire le raccomandazioni sulla salute pubblica.

Aumento dei rilevamenti di virus respiratori

La rete dei virus respiratori ha segnalato un aumento dei rilevamenti di influenza, passando da 384 casi nell’EW 20 a 1.248 nell’EW 22. Un leggero aumento è stato osservato anche nei rilevamenti di RSV, con più di 300 casi nelle ultime tre settimane. Nell’EW 22 sono stati rilevati anche casi di SARS-CoV-2, parainfluenza, adenovirus e metapneumovirus.

Questo aumento dei rilevamenti suggerisce una maggiore circolazione di questi virus, probabilmente dovuta a fattori stagionali e all’allentamento di alcune misure preventive. La comunità medica raccomanda di rafforzare le campagne di vaccinazione e di mantenere misure di prevenzione, come l’uso di mascherine e il lavaggio frequente delle mani.

Le autorità esortano la popolazione a vaccinarsi contro l’influenza e a seguire le raccomandazioni sulla salute pubblica.

Morti e varianti di SARS-CoV-2

Nelle prime 23 settimane del 2024 sono stati segnalati 41 decessi correlati all’influenza. Per quanto riguarda le varianti SARS-CoV-2, tra l’EW 5 e l’12 del 2024, la variante JN.1 è stata identificata nel 78,86% dei casi, seguita da BA.2.86* nel 12,08% ed EG.5 nell’1,68%.

Queste varianti sono oggetto di studio continuo da parte di esperti, che ne monitorano l’impatto sulla salute pubblica e l’efficacia dei vaccini esistenti. Le autorità sanitarie sottolineano l’importanza di continuare con le dosi di richiamo dei vaccini COVID-19 per garantire una protezione ottimale contro le varianti emergenti.

Analisi dettagliata del Bollettino Epidemiologico

Malattia simil-influenzale (ILI)

Tra le settimane epidemiologiche (EW) 1 e 22 del 2024, in Argentina sono stati segnalati 372.038 casi di malattia di tipo influenzale (ILI), con un tasso di incidenza cumulativo di 790,4 casi per 100.000 abitanti. Questo dato, pur essendo inferiore rispetto agli anni 2016-2017 e 2022-2023, supera le notifiche degli anni 2015 e 2018-2021.

Il numero più alto di casi ILI nel periodo 2015-2024 è stato registrato nel 2022, con 528.389 casi. Nel 2024, è stato osservato un aumento nelle prime settimane dell’anno, raggiungendo livelli di epidemia tra l’EW 2 e l’EW 8, seguito da una diminuzione fino a livelli di sicurezza fino all’EW 20, anche se con una tendenza al rialzo delle notifiche settimanali a partire dall’EW 20. SE 10 Nelle ultime due settimane analizzate i record erano a livelli di allerta.

d5eb8cf284.jpgGuarda ancheVaccinazione a Santa Fe: ci sarà maggiore disponibilità di vaccini e luoghi dove vaccinarsi

Durante la settimana 1-22 del 2024 sono stati segnalati 47.471 casi di polmonite, con un’incidenza cumulativa di 100,9 casi ogni 100.000 abitanti. L’anno con il maggior numero di casi è stato il 2022. Le notifiche di polmonite nel 2024 sono inferiori rispetto alla maggior parte degli anni storici, superando solo i record del 2020 e del 2018. Le notifiche sono rimaste nella zona di sicurezza fino all’EW 6 e hanno mostrato una tendenza leggermente al rialzo a partire dall’EW 10.

Nel periodo 1-22 EW del 2024 sono stati registrati 37.810 casi di bronchiolite, con un tasso di incidenza cumulativo di 2.602,6 casi per 100.000 abitanti. Il numero di casi nel 2024 è inferiore rispetto alle registrazioni storiche, superando solo le notifiche del 2020 e 2021. Le notifiche di bronchiolite nei bambini sotto i 2 anni di età si sono mantenute entro i limiti previsti rispetto alle registrazioni storiche.

Il numero di casi confermati di COVID-19 nel 2023 e nel 2024 è inferiore rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, tra l’EW 52/2023 e l’EW 4/2024 si è verificato un aumento dei rilevamenti di SARS-CoV-2, seguito da una tendenza al ribasso. Per quanto riguarda i decessi, si è osservato un aumento delle notifiche nell’EW 5 del 2024, con un successivo trend in diminuzione. Durante SE 23/2024 è stato segnalato un solo decesso.

Sorveglianza nelle Unità di Monitoraggio Ambulatoriale (UMA)

Dall’inizio del 2024 all’EW 23, sono stati registrati 7.896 campioni studiati mediante rt-PCR per SARS-CoV-2, di cui 858 positivi, il che rappresenta una diminuzione del 21,64% rispetto al 2023. Per l’influenza, sono stati studiati 2.651 campioni, con 421 risultati positivi, evidenziando una maggiore circolazione del virus nel 2024 rispetto al 2023. I rilevamenti di virus respiratorio sinciziale (RSV) sono stati minimi, con solo 12 casi positivi nel 2024.

52f6a0242c.jpgGuarda ancheL’aumento dei casi di influenza A causa la saturazione dei servizi sanitari di Santa Fe

Tra la prima e la seconda settimana del 2024 sono stati segnalati 3.818 casi di SARS-CoV-2 tra le persone ospedalizzate, il che rappresenta un aumento dell’11,12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I rilevamenti di SARS-CoV-2 nelle persone ospedalizzate hanno mostrato una tendenza al ribasso durante le prime nove settimane del 2023, seguita da un nuovo aumento dei casi.

Sintesi del Bollettino Epidemiologico Nazionale

Tendenze dei virus respiratori

2020: marcata diminuzione dei casi di virus respiratorio a causa della pandemia di COVID-19.

2021-2022: Ripresa della circolazione dei virus respiratori. Comportamento insolito dell’influenza con picchi tra SE 3-14 e SE 34-45. Aumento significativo del metapneumovirus tra EW 16 e 26.

2023: attività stagionale precoce del virus respiratorio sinciziale (RSV) con un rapido aumento dei casi tra 13 e 22 EW. Numero maggiore di rilevamenti di parainfluenza rispetto agli anni precedenti, simile al 2017 e 2018. Casi di adenovirus presenti durante tutto l’anno

Bollettino Epidemiologico Nazionale… di El Litoral

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Il ‘pulla’ di Yina Calderón su Aida Victoria per scandalo con Westcol
NEXT Concerto Luis Miguel Córdoba | Luis Miguel sceglie Córdoba per iniziare il suo tour spagnolo: questo il motivo romantico