Si è parlato dei nuovi strumenti tecnologici e dell’Intelligenza Artificiale applicati nella gestione della politica di sicurezza e di emergenza.
I nuovi strumenti tecnologici e l’Intelligenza Artificiale applicati nella gestione della politica di sicurezza e di emergenza sono stati affrontati in chiusura della Smart City Expo tenutasi a Santiago del Estero. La pianificazione e la manutenzione predittiva delle applicazioni insieme alla gestione delle emergenze hanno fatto parte della tesi svolta dai funzionari del Ministero degli Interni di Tucumán.
“Cerchiamo di aggiornare gli strumenti di cui sono stati dotati i centri di monitoraggio nei diversi comuni dell’interno della provincia nel quadro del programma che stiamo attuando”, ha spiegato il responsabile di tale portafoglio, Dario Monteros, in segno di gratitudine a Juan Alonsocapo dell’Associazione latinoamericana per la sicurezza.
La manutenzione predittiva intesa come azioni intraprese e tecniche applicate per rilevare possibili guasti e difetti dei dispositivi digitali utilizzati nei centri di monitoraggio e l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella gestione delle emergenze di sicurezza sono stati i temi proposti dai rappresentanti di Tucumán nella Smart City.
La delegazione di Tucumán era guidata da Marcelo Moreno, uno dei funzionari di quel portafoglio che supervisiona il programma sviluppato dal Ministero dell’Interno. “Siamo impegnati nell’innovazione tecnologica per la progettazione di quelle che chiamiamo smart city sicure”, ha precisato.
Il Ministero ha annunciato che sta pianificando un evento simile che riunirà gli stati dell’America Latina per parlare di tecnologia e sicurezza.
