Succedendo a Sturgeon dopo otto anni in carica, aveva insistito sul fatto che la sua esperienza provenendo da una minoranza etnica significava che avrebbe lottato per proteggere i diritti di tutte le minoranze, compresi quelli delle persone gay e transgender.
Tuttavia, le politiche liberali dell’SNP sui diritti dei transgender gli hanno causato grattacapi politici ovunque, anche tra gli elementi più conservatori dell’SNP.
Nel frattempo, anche le crisi nel settore sanitario e dell’istruzione, che hanno rovinato il primato dell’SNP dopo quasi due decenni al potere, hanno pesato sulla sua popolarità.
Yousaf ha forgiato la sua carriera politica dopo essere cresciuto nella città più grande della Scozia, Glasgow.
Suo padre aveva avuto una carriera di successo lì come contabile. Sua madre è nata in una famiglia dell’Asia meridionale in Kenya.
Ha frequentato un’esclusiva scuola privata in città, due anni dietro il leader laburista scozzese Anas Sarwar.
Da lì, ha studiato politica all’Università di Glasgow e ha lavorato in un call center prima di diventare assistente di Alex Salmond, il predecessore di Sturgeon come leader e primo ministro.
Yousaf è entrato nel gabinetto scozzese nel 2012, ricoprendo vari ruoli ministeriali tra cui giustizia, trasporti e sanità.
Ha sposato l’ex dipendente dell’SNP Gail Lythgoe nel 2010 ma hanno divorziato sette anni dopo. Si è risposato nel 2019 e ha una figlia e una figliastra.
Il profilo internazionale di Yousaf è cresciuto negli ultimi mesi a causa delle sue veementi critiche alla condotta di Israele nella guerra a Gaza, dove i genitori della sua seconda moglie Nadia El-Nakla sono rimasti intrappolati per settimane. Ha descritto il periodo come il più difficile della sua vita.
