TAIPEI – L’esercito di Taiwan è pronto a qualsiasi mossa che la Cina potrebbe fare nel periodo in cui il presidente eletto Lai Ching-te entrerà in carica alla fine di questo mese, ha detto mercoledì il vice ministro della Difesa dell’isola.
La Cina, che considera Taiwan governata democraticamente come un proprio territorio, nutre una forte antipatia per Lai, ritenendolo un pericoloso separatista, di cui ha rifiutato le ripetute offerte di colloqui, inclusa una questo mese.
Lai, come l’attuale presidente Tsai Ing-wen, rifiuta le pretese di sovranità di Pechino; entrambi dicono che solo la gente dell’isola può decidere del proprio futuro. Lai, ora vicepresidente, verrà insediato il 20 maggio.
“Prima e dopo il 20 maggio, le forze armate della nostra nazione rispetteranno tutti i requisiti di prontezza al combattimento e presteranno molta attenzione al danno alla pace e alla stabilità regionale da parte dell’altra parte”, ha detto ai giornalisti il vice ministro della Difesa Po Horng-huei.
Le attività militari cinesi dentro e intorno allo Stretto di Taiwan sono destabilizzanti per l’intera regione dell’Indo-Pacifico, ha aggiunto Po nei commenti fatti ai giornalisti in parlamento.
Il ministero della Difesa cinese non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
Negli ultimi quattro anni, l’esercito cinese ha aumentato in modo massiccio le sue attività intorno a Taiwan, ad esempio facendo volare regolarmente aerei da guerra sulla linea mediana dello Stretto di Taiwan, che in precedenza fungeva da zona cuscinetto non ufficiale.
Nel rapporto quotidiano di mercoledì sulle attività militari cinesi nelle ultime 24 ore, il ministero della Difesa di Taiwan ha affermato che sei aerei cinesi hanno attraversato la linea mediana, volando in un’area a ovest delle isole Penghu di Taiwan, sede di un’importante base aerea.
La Cina, che ha anche organizzato almeno due “pattuglie congiunte di prontezza al combattimento” vicino all’isola nell’ultimo mese, secondo il ministero della Difesa di Taiwan, afferma di non riconoscere l’esistenza della linea mediana.
Fonti della sicurezza con sede a Taiwan hanno ripetutamente avvertito che la Cina potrebbe mostrare il suo disappunto nei confronti del ricorso all’esercito da parte di Lai.
Nel 2022, la Cina ha tenuto importanti esercitazioni di guerra vicino a Taiwan dopo una visita a Taipei dell’allora presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi, e di nuovo l’anno scorso dopo che il presidente Tsai ha incontrato il suo successore, Kevin McCarthy, durante uno scalo in California. REUTERS
