Viene presentato “Flores de Marte”, un nuovo libro di poesie di Griselda Riottini – Diario El Ciudadano y la Región

Viene presentato “Flores de Marte”, un nuovo libro di poesie di Griselda Riottini – Diario El Ciudadano y la Región
Viene presentato “Flores de Marte”, un nuovo libro di poesie di Griselda Riottini – Diario El Ciudadano y la Región

Mercoledì 12 giugno, alle 18, nella sala Angélica Gorodischer, il 4. Piano della Biblioteca Argentina (Presidente Roca 731), verrà presentato il libro Fiori di Marte, della poetessa, traduttrice e docente Griselda Riottini. L’autore sarà accompagnato nell’occasione anche dai poeti Marta Ortiz, Víctor Zenobi e Sergio Gioacchini. Fiori di Marte È il quarto libro di poesie pubblicato da Riottini dopo Giornale, Bestiario delle valli (Casa editrice Alción, 2014) e Malibu (Alción, 2016).

Sul retro della copertina questo nuovo materiale, che dà conto del clima e dello spettacolo fantasioso che prevalgono in Fiori di Marte, scriveva la poetessa e narratrice Marta Ortiz: “Può un fiore originario di Marte toccare terra nel vaso di un balcone all’undicesimo piano di un edificio che, come la città che lo contiene, si affaccia sul fiume? Può un confinamento prolungato aprire una sorta di punto di vista dall’alto, come chi spera di riaffermare ogni giorno la visione dello stesso paesaggio e delle sue variazioni, per convincersi non solo che il mondo continua a battere ma che, di conseguenza, anche chi osserva Batte intonato? Sì, se prestiamo attenzione al suono insistente che emettono i mondi possibili di Griselda Riottini; al suo ascolto sensibile e alla traduzione in brevissimi testi dalla radice poetica, distribuiti nelle otto sezioni che lo compongono I fiori di Marte. Storie che raccontano le esperienze legate all’ambiente quotidiano: un balcone con le piante, il fiume – che garantisce distanza e fuga –, il viale alberato, passanti, vicini occasionali, una guardia d’auto, fino alle sconvolgenti avventure di una storia dell’orrore , o la visione onirica di “bambini morti che volano via”, o il mistero delle jacaranda che “non sono le stesse quando permettono agli spiriti di volare come gufi appesi al crepuscolo”, tra le altre immagini che rasentano il fantastico. Non c’è dubbio: il fiore che in queste pagine brilla di giallo nella sua forma stellata viene da Marte.”

Riottini è professore di Letteratura e master in Letteratura argentina presso l’UNR e studioso della poesia postcolonialista del premio Nobel caraibico Derek Walcott; Ha tradotto poesie dal francese e dall’italiano e ha insegnato nelle scuole secondarie per più di vent’anni. Ha pubblicato su riviste, blog letterari e ha partecipato a reading e festival di poesia. Attualmente fa parte del gruppo La Parola collettiva (scrittrici, editori e correttori di bozze femministe) e ha collaborato a letture di poesie, eventi di conservazione culturale e ha partecipato alla Fiera del Libro 2022/2023 e al Festival di Poesia di Rosario 2023.

 
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