L’Università Autonoma Gabriel René Moreno (Uagrm) vive la sua quinto giorno di presa in consegna degli impianti questo venerdì. Studenti e lavoratori chiedono chiarimenti su un audio in cui si sente il preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Alejandro Velarde, negoziare la vendita di posti di lavoro presso l’Università statale di Santa Cruz.
Le proteste, iniziate lunedì 10 giugno nei moduli universitari e estese mercoledì al campus centrale, hanno impedito lo svolgimento delle lezioni in presenza. Tuttavia, le autorità universitarie Hanno abilitato la modalità virtuale in modo che gli studenti non perdano il semestre.
Processi in corso
La presa di potere dell’Uagrm si è intensificata giovedì, quando l’organismo noto come Difensore civico dell’Università ha presentato una denuncia alla Procura contro il preside di Lettere e Filosofia. La denuncia, guidata da Walter Álvarez, accusa Velarde di reati di concussione e molestie sessualiin base all’audio che circola sui social network.
Per la sua parte, Velarde ha negato le accuse contro di lui e ha assicurato che l’audio è stato manipolato con l’intelligenza artificiale.
Nel pieno della crisi, la Corte di giustizia universitaria (TJU) dell’Uagrm ha riferito di aver ammesso la denuncia presentata dal Rettorato contro il preside Velarde. La TJU sta valutando le prove e si pronuncerà nei prossimi giorni sul futuro del preside.
Perché protestano all’Uagrm?
Le proteste contro Velarde sono iniziate la settimana scorsa, dopo il diffondersi dell’ audio in cui si suppone si senta il preside negoziare contratti e fare commenti discriminatori nei confronti degli studenti.
Studenti e lavoratori dell’Uagrm Chiedono il licenziamento del preside Velarde e un’indagine approfondita sulle accuse contro di lui. Chiedono inoltre che siano adottate misure per prevenire futuri casi di corruzione e discriminazione all’interno dell’università.
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