La Panoya celebra la Festa di San Juan con musica, balli e falò

La Panoya celebra la Festa di San Juan con musica, balli e falò
La Panoya celebra la Festa di San Juan con musica, balli e falò

Il Gruppo Folcloristico La Panoya del Centro Asturiano di Santa Fe organizza sabato 29 giugno, presso la sede del Centro (Urquiza 3750), alle ore 17, la tradizionale Festa di San Juan. Intorno al tradizionale falò si svolgerà un pomeriggio di festa, dove verranno lanciati gli auguri per purificarli e i cattivi auguri per essere bruciati. Ci saranno danze popolari, pergolati di fontane, “espicha” asturiana con piatti tipici, musica celtica e una dimostrazione di gioco di bowling. I biglietti possono essere acquistati all’ingresso lo stesso giorno. Non è sospeso dalla pioggia.

Vale la pena ricordare che nelle Asturie, la notte di San Xuan, e la sua alba, “è un momento magico”, ed è raro che la popolazione asturiana non celebri questa festa. Per quanto riguarda l’origine, il 21 giugno si festeggia nell’emisfero settentrionale il giorno più lungo dell’anno: il solstizio d’estate. Non è sicuramente un giorno come gli altri, la natura, l’uomo e le stelle si preparano a celebrare una festa, carica di grande potere e magia; I contadini ringraziano per l’estate, i raccolti, i frutti e per avere più ore per svolgere i propri compiti. È anche il momento opportuno per chiedere la fertilità della terra e degli stessi uomini.

La celebrazione del solstizio d’estate è antica quanto l’umanità. All’inizio si credeva che il sole non sarebbe tornato nel suo pieno splendore, perché dopo questa data nell’emisfero settentrionale le giornate sarebbero diventate sempre più brevi. Per questo motivo, la vigilia di mezza estate, ovvero il 20 giugno, venivano avviati falò e rituali del fuoco di ogni tipo, per simboleggiare il potere del sole e aiutarlo a rinnovare la sua energia.

Il Gruppo Folcloristico Asturiano La Panoya si trova nel Centro Asturiano di Santa Fe. Il suo obiettivo è far rivivere e diffondere tutte le tradizioni asturiane, attraverso danze, canti, il suono delle cornamuse e tutti i costumi tipici di quella terra.

Nel 1946 fu creato il primo gruppo La Panoya, responsabile dell’esecuzione di opere musicali e teatrali. Ricordandolo, nel 1997 un gruppo di signore cominciò a riunirsi presso la sede del centro, spinte dall’idea di recuperare le attività sociali e culturali che caratterizzavano la comunità e che alcune ricordano ancora oggi. Pellegrinaggi, spettacoli teatrali, balli e grandi pranzi riuniscono la numerosa comunità asturiana e spagnola.

Il gruppo si è formato nel corso degli anni, grazie ai suoi componenti che hanno portato con sé ricordi, esperienze o semplicemente l’amore per la terra lontana dei propri antenati. Ad oggi ha partecipato a numerose manifestazioni provinciali, nazionali ed internazionali portando a tutti i suoi spettatori le sue danze, i suoi canti, il suo colore e la sua allegria. Attualmente è diretto dalle istruttrici di cultura e danza tradizionale asturiana María Marcela Codes García e Julia García Puente.

 
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