Nel 1979 Raffaella Carrà visitò la nostra città e parlò con El Litoral

Nel 1979 Raffaella Carrà visitò la nostra città e parlò con El Litoral
Nel 1979 Raffaella Carrà visitò la nostra città e parlò con El Litoral

Martedì 4.6.2024

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Ultimo aggiornamento 7:44

La canzone di Raffaella Carrá riemerge dal web come un remix chiamato “Pedro, pedro, pedro” creato da DJ Jaxomy. Tuttavia, il testo di quella canzone popolare ricorda la storia di una guida turistica di Santa Fe che accompagnò la star della musica attraverso i luoghi più belli ed emblematici della nostra città. Ma, come in ogni storia, c’è sempre un inizio.

Mercoledì 17 ottobre 1979 si esibì nella città di Santa Fe davanti a circa 8mila persone sul campo di calcio del Club Atlético Unión. El Litoral ha raccontato quell’evento e il giorno successivo ha riferito che la donna ha cambiato 16 modelli di abiti e ha completato il palco con nove ballerini.

Archivio El Litoral

La cronaca di quegli anni esprime: “Bastava un attimo perché quel raro magnetismo, quella simpatia e quella grazia traboccante che contraddistingue Raffaella Carrá catturassero il pubblico. Per un’ora e quindici minuti, la performer cantò, danzò, si contorse con i suoi compagni .”

Dopo il recital, l’italiana ha tenuto una conferenza stampa dall’hotel centrale dove alloggiava. Anche El Litoral ha seguito quell’incontro. “Senza apparente stanchezza, ha risposto a tutte le domande con una generosità verbale che superava la risposta, fornendo sfumature, aneddoti, metafore e perfino qualche posa teatrale per chiarire alcuni concetti”, ha riferito il quotidiano della sera.

Nella conferenza stampa, Carrá ha raccontato i dettagli dello spettacolo, del suo tour in giro per il paese e dei prossimi film che aveva in cantiere in quel momento. “Per molti, la serata deve aver avuto qualcosa di indimenticabile. Perché hanno visto questa stella, questa professionista consapevole del suo lavoro e della sua responsabilità nel pieno del suo periodo di massimo splendore”, rifletteva la cronaca.

Archivio El Litoral

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“Forse, quando il suo nome sarà appena un riferimento nel tempo, quando sentiremo la sua voce e le sue canzoni solo grazie a qualche vecchia registrazione che possiamo conservare, ricorderemo che nella sua quindicesima ora di splendore, quando era all’apice della fama, Raffaella Carrá era nella nostra città”, El Litoral chiuse nel 1979.

Raffaella Carrá, i suoi primi anni

Nasce Raffaella Maria Roberta Pelloni a Bologna, il 18 giugno 1943. All’età di otto anni inizia a frequentare i corsi dell’Accademia Nazionale di Danza e si sente come rinata. Sentì qualcuno dirgli: “Ora stai nascendo”. Non ha ricordi prima di quel momento. Inizia la sua carriera professionale all’età di nove anni, dopo essere stata scelta per un piccolo ruolo nel film “Tormento del passato”, di Mario Bonnard, in cui interpretava la sensibile Graciela. Sei anni dopo si iscrive al Roma Film Institute per formarsi come ballerina.

Archivio El Litoral

Nel 1970 partecipa come ospite alla trasmissione “Io, Agate e tu” di Nino Ferrer. Grazie a questa apparizione la RAI gli propone di condurre il programma notturno “Canzonissima 70”. Ha bissato il successo con “Canzonissima 71’” e “Canzonissima 74”, dove ha reso popolare la sua canzone “Ma che musica maestro”. Nel 1975 conquistò la Spagna con la sua interpretazione nel programma “Ladies and Gentlemen!” La televisione spagnola le ha proposto, e lei ha accettato, di presentare “Il tempo di Raffaella Carrà”.

Finalmente nel 1978 Raffaella venne per la prima volta in America, dove ottenne molto successo.

 
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