Questa settimana, in una conferenza stampa, il sindaco Rodrigo Müller ha annunciato che il comune non farà più parte dell’Unità per l’esecuzione stradale che gestisce le strade provinciali n. 6 e 70.
“Abbiamo preso questa decisione in solidarietà con i vicini che devono pagare ogni giorno un pedaggio e non ricevono i benefici necessari dall’unità di esecuzione. Non siamo utili a livello di erogazione dei servizi e non veniamo ascoltati quando chiediamo qualsiasi cambio di gestione, non ha senso continuare”, ha detto il sindaco.
D’altra parte, il capo della giunta comunale ha precisato che il Consiglio è chiamato ad approvare il provvedimento.
Il comune di Esperanza possiede il 24% della partecipazione nel Corridoio Stradale N. 9, nato negli anni ’90 per gestire le strade provinciali tra lo Stato di Santa Fe insieme alle municipalità e ai comuni, durante il governo di Carlos Reutemann.
“Oltre a proporre una riforma dell’ordinanza fiscale affinché, d’ora in poi, l’unità esecutiva paghi le tasse per l’attività che svolge e tali proventi vengano utilizzati per migliorare le sistemazioni e i lavori pubblici nel tratto urbano delle strade n. 6 e 70”, ha commentato.
Il comune di Esperanza possiede il 24% della partecipazione nel Corridoio Stradale N. 9, nato negli anni ’90 per gestire le strade provinciali tra lo Stato di Santa Fe insieme alle municipalità e ai comuni, durante il governo di Carlos Reutemann.
“Abbiamo provato a modificare le questioni gestionali verso l’interno, ma come difensore degli interessi della città non ci sentiamo rappresentati, chiediamo al Consiglio Comunale di approvare la decisione con forza di ordinanza. Ci ritiriamo dall’amministrazione, poiché è un contratto, necessita dell’autorizzazione del consiglio comunale”, ha aggiunto.
