La seconda banca più grande della Spagna, BBVA, ha annunciato giovedì un’offerta pubblica di acquisto ostile per il rivale più piccolo Banco Sabadell, una mossa che creerebbe un gigante europeo ma è stata rapidamente condannata dal governo.
La nuova offerta di BBVA è arrivata tre giorni dopo che il consiglio di amministrazione di Sabadell aveva respinto una proposta di fusione, affermando che “non era nel migliore interesse” della banca.
La proposta di acquisizione valuta Sabadell, il quarto gruppo bancario spagnolo per capitalizzazione, a quasi 11,5 miliardi di euro (12,3 miliardi di dollari).
“L’operazione creerà una delle migliori banche in Europa”, ha affermato BBVA in una nota.
L’acquisizione verrebbe effettuata alle stesse condizioni dell’approccio iniziale: uno scambio di una nuova azione BBVA ogni 4,83 azioni Sabadell, un premio del 30% rispetto al prezzo di chiusura del 29 aprile di entrambe le banche, ha affermato BBVA.
“Stiamo presentando agli azionisti del Banco Sabadell un’offerta straordinariamente interessante per creare una banca di maggiore scala in uno dei nostri mercati più importanti”, ha dichiarato nel comunicato il presidente di BBVA, Carlos Torres Vila.
“Insieme avremo un maggiore impatto positivo nelle aree geografiche in cui operiamo, con una capacità di prestito aggiuntiva di 5 miliardi di euro all’anno in Spagna”, ha affermato prima di una conferenza stampa nel corso della giornata.
Un’acquisizione creerebbe una potenza bancaria in grado di competere con Santander – la principale banca spagnola – così come con giganti europei come HSBC e BNP Paribas.
Ma il governo di sinistra del primo ministro Pedro Sanchez si è subito schierato contro il tentativo di acquisizione, così come il governo regionale della Catalogna, dove Sabadell è nato e dove ha una forte presenza.
“Questa scalata ostile da parte della BBVA è un’operazione contraria agli interessi del nostro Paese. Distruggerebbe molti posti di lavoro, causerebbe l’esclusione finanziaria e un ulteriore oligopolio”, ha scritto la ministra del Lavoro Yolanda Diaz sulla piattaforma social X.
Il capo del governo regionale della Catalogna, Pere Aragones, ha fatto eco a queste preoccupazioni, dicendo alla televisione pubblica spagnola che l’acquisizione “avrebbe conseguenze su molti posti di lavoro in Catalogna”.
Domenica Aragones affronterà le elezioni regionali in Catalogna, con i sondaggi che mostrano che è in svantaggio.
– ‘Sottovaluta’ Sabadell –
BBVA, che opera anche in Messico, Argentina e Turchia, è il secondo gruppo bancario spagnolo per capitalizzazione e conta 74,1 milioni di clienti.
Sabadell opera in 14 paesi e ha quasi 20 milioni di clienti.
Lunedì la banca aveva affermato che l’offerta iniziale “sottovaluta significativamente il potenziale del Banco Sabadell e le sue prospettive di crescita autonome”.
La storia continua
Ha aggiunto di essere “molto fiducioso nella strategia di crescita del Banco Sabadell e nei suoi obiettivi finanziari”.
Sabadell ha anche sottolineato il recente “calo e volatilità del prezzo delle azioni BBVA” che riflette “l’incertezza sul valore della proposta”.
BBVA ha poi informato Sabadell in una lettera che non aveva “spazio” per migliorare la sua offerta, che considerava generosa.
– Consolidamento bancario –
Le due banche avevano inizialmente annunciato un progetto di fusione nel novembre 2020 con l’obiettivo di superare meglio la crisi economica innescata dalla pandemia di Covid-19.
Ma è stata cancellata solo 10 giorni dopo, con Sabadell che ha affermato che l’offerta di BBVA non rifletteva il valore reale della sua attività.
Nei mesi successivi, Sabadell ha intrapreso un importante piano di ristrutturazione per ridurre i costi che ha portato a 1.800 licenziamenti, con BBVA che ha attraversato un processo simile, perdendo 3.000 posti di lavoro.
Da allora entrambi si sono ripresi, così come il più ampio settore bancario spagnolo che ha registrato profitti record negli ultimi mesi, nonostante un’eccezionale tassa sulle entrate inaspettate imposta dal governo di sinistra spagnolo per aiutare le famiglie a far fronte all’impennata dei prezzi al consumo.
BBVA ha registrato un aumento del 19% negli utili netti del primo trimestre arrivando a 2,2 miliardi di euro (2,3 miliardi di dollari).
Sabadell ha registrato nel primo trimestre un utile netto di 308 milioni di euro, il dato trimestrale più alto di sempre, in crescita del 50% rispetto a un anno fa.
Il settore bancario spagnolo ha subito una prima ondata di consolidamento durante la crisi finanziaria del 2008, con il collasso delle casse di risparmio provinciali che sono state assorbite dagli operatori più grandi.
Ha subito un ulteriore consolidamento nel 2021 quando Caixabank ha rilevato Bankia, creando il terzo gruppo bancario più grande della Spagna, seguito dall’acquisizione di Liberbank da parte di Unicaja, creando il quinto prestatore nazionale più grande della Spagna.
vab/ds/lth
