Decentreland è una piattaforma di realtà virtuale tridimensionale supportata da Ethereumdove hai bisogno della tua criptovaluta per effettuare qualsiasi tipo di acquisizione, conosciuta con l’acronimo MANNA.
Nel decentralizzato e nel metaverso Gli utenti hanno la possibilità di creare, sperimentare e monetizzare contenuti e applicazioni. Una delle caratteristiche principali della piattaforma è la capacità di acquisire terreni nella sua realtà virtuale, costruirci sopra ed eventualmente monetizzare.
A differenza di altre piattaforme, in decentralizzazione gli utenti sono i proprietari invece che qualche azienda . Poiché MANA è la valuta virtuale richiesta per il decentralismo e il metaverso, è importante conoscerne il valore sul mercato.
Mentre il dibattito si fa ogni giorno più acceso sulla comodità o meno del suo utilizzo, decentraland viene scambiato oggi alle 10:00 (UTC) a 0,386715 USD, una variazione del -2,7% riguardanti le ultime 24 ore e una variazione dello 0,32% con riferimento al suo valore raggiunto nell’ultima ora.
In termini di popolarità sul mercato, ha mantenuto la posizione #100 tra le valute della scrittura.
Le valute virtuali sono nate nel 2008 come alternativa alla svalutazione di diverse valute a seguito della crisi economica di quell’anno.
Il primo asset digitale creato è stato il bitcoin e nel tempo ne sono emersi altri come litecoin, ethereum, bitcoin, contanti, ondulazione, dogecoinalcuni dei più popolari.
Le criptovalute funzionano attraverso a crittografia crittografica che garantisce la sicurezza delle transazioni, nonché il controllo della generazione delle tue monete .
Per effettuare transazioni, Le criptovalute utilizzano un database decentralizzato, una blockchain o un registro condiviso.
È importante ricordare che le criptovalute sono beni digitali che non esistono fisicamente e, a differenza delle valute come il dollaro, l’euro o il peso, non sono regolamentate da alcuna istituzione e non richiedono intermediari nelle transazioni.
Quest’ultimo ha fatto sì che le criptovalute non fossero viste favorevolmente dal mercato formale, accusandole di essere inaffidabili, volatili, promuovere la frode, non avere un quadro legale che supporti i loro utenti e consentire lo svolgimento di attività illegali, tra le altre.
Tuttavia, a poco a poco la strada si è aperta a tal punto che aziende, milionari e persino governi ne hanno incoraggiato o autorizzato l’uso.
Uno degli uomini più ricchi del mondo, Elon Musk, si è espresso a favore delle criptovalute come bitcoin e dogecoin, consentendone temporaneamente l’utilizzo nella società di auto elettriche Tesla, cosa che ha innescato, all’epoca, l’aumento del loro valore.