Studenti e insegnanti dell’Università di Camagüey hanno a disposizione manuali di lingua e grammatica russa.
Questo, dopo una singolare “donazione” fatta dalla professoressa Natalia Khomovich al rettore Santiago Lajes Choy.
L’accademico dell’Università di Pyatigorsk è stato portatore di una “Tabella di marcia per rafforzare l’interazione tra i due centri”, riferisce una nota del quotidiano ufficiale Adelante.
Tale letteratura arriva all’Università di Camagüey proprio nel momento in cui si assiste ad una ripresa della Guerra Fredda dopo la presenza di una flotta russa nella Baia dell’Avana.
Ciò costituisce una marcata provocazione da parte del regime dell’Avana, pochi giorni dopo che il governo di Joe Biden ha fatto altre concessioni alla dittatura di Miguel Díaz-Canel.
Secondo l’influencer cubano-americano Alexander Otaola, Cuba è il nemico numero 1 degli Stati Uniti perché funge da piattaforma per Russia e Cina.
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Otaola si è rammaricata che i cubani formassero lunghe file per osservare le navi russe. “Questo è il momento perfetto perché tutti scendano in strada”, ha sottolineato.
I manuali di lingua e grammatica russa consegnati all’UC sono un altro tentativo di indottrinare i giovani cubani, il cui obiettivo è sfuggire alla repressione e alla miseria socialista, qualunque cosa accada.
La nota del quotidiano statale precisa che Camagüey accoglie gli studenti russi che svolgono stage presso la Facoltà di Lingue e Comunicazione e di Scienze Economiche.
“Grazie a questo paese amico, a questa grande università, ai suoi direttori, professori e studenti, per aver aperto questo lungo percorso verso il rafforzamento delle relazioni internazionali tra le due istituzioni”, ha detto Khomovich.
La base materiale di studio è stata consegnata in occasione della “Giornata della Russia”, lo scorso 12 giugno.
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